PON metro | Bando per finanziare progetti di cultura tecnica e innovazione sociale

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Scadenza bando
15/10/2018

Nell'ambito dell'iniziativa Programma Operativo Nazionale "Città metropolitane 2014 - 2018", il Comune di Bologna ha indetto un bando con cui intende finanziare 17 progetti di cultura tecnica e innovazione sociale, finalizzati a contrastare marginalità, disagio ed esclusione sociale di alcune precise aree bersaglio della città e del territorio metropolitano di Bologna, caratterizzate da situazioni di degrado ambientale e marginalità socio-economica, e con l'obiettivo di coinvolgere i giovani nei propri contesti di vita rendendoli protagonisti del cambiamento attraverso lo sviluppo di nuovi servizi di prossimità. Il bando è rivolto a soggetti del terzo settore che hanno tempo fino al 15 ottobre 2018 per presentare i propri progetti.

Seguendo una visione di immaginazione civica, con il presente bando il Comune di Bologna intende promuovere e sostenere lo sviluppo di progetti che contribuiscano allo sviluppo economico e sociale del territorio, alla creazione di opportunità occupazionali per i giovani con particolare attenzione alle aree disagiate dell'area metropolitana, in un'ottica di lotta alle marginalità, al disagio e a fenomeni di esclusione sociale, favorendo il dialogo intergenerazionale. I progetti dovranno quindi portare all'attivazione di nuovi servizi di prossimità sostenibili nel tempo, che realizzino azioni di diffusione e sviluppo di cultura tecnica e scientifica, disseminazione di competenze e conoscenze professionali, sperimentazione di strategie di innovazione sociale, attivazione di laboratori inclusivi ed esperienze informali. Il tutto in uno spirito di collaborazione e coinvolgimento della rete di soggetti comprendente Pubblica Amministrazione, soggetti del terzo settore, scuole ed enti di formazione, imprese profit e non, e altri soggetti del territorio che contribuiscono allo sviluppo di comunità.

Destinatari del presente bando sono i soggetti del terzo settore definiti all'Art. 1 della Legge 106 del 6 giugno 2016: «per Terzo settore si intende il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi.»

Sono ammesse anche forme di collaborazione/compartecipazione di più soggetti, quali il partenariato o la rete progettuale.

I progetti dovranno rispondere alle seguenti finalità:

  • portare all'avvio di nuovi servizi di prossimità in grado di impattare stabilmente sull'area bersaglio individuata dal punto di vista del contrasto al degrado ambientale ed alla marginalità socio-economica;
     
  • promuovere l'innovazione sociale: la realizzazione di prodotti, servizi e modelli di azione che, facendo leva sull'interazione tra soggetti diversi, abilitino e migliorino la capacità di agire degli individui e soddisfino i bisogni della comunità in maniera differente e più efficace rispetto alle modalità tradizionalmente utilizzate;
     
  • valorizzare la cultura tecnico-scientifica e in particolare le competenze tecnico-scientifiche dei cittadini e dei soggetti organizzati (tra cui le imprese) presenti sul territorio o interessati a intervenire su di esso, dei giovani che vivono nelle aree bersaglio;
     
  • coinvolgere i giovani e giovani adulti di età compresa tra gli 11 e i 35 anni, che vivono nelle aree bersaglio, nelle diverse fasi di progettazione, realizzazione e fruizione dei servizi di prossimità attivati nell'ambito del progetto, le famiglie e le comunità;
     
  • coinvolgere nella rete progettuale almeno una realtà scolastica/formativa (Istituti scolastici, Enti di formazione, CPIA) frequentata dai giovani suddetti, e un soggetto del mondo produttivo (imprese, anche sociali, associazioni imprenditoriali, ecc.), cercando di includere anche i quartieri della città di Bologna, le biblioteche distribuite nel territorio, e, in generale, ulteriori soggetti (es. fablab, centri di ricerca, associazioni culturali, ecc..), presenti sul territorio e che svolgano attività utili allo sviluppo delle azioni;
     
  • proporre attività e iniziative che abbiano una durata complessiva di 24 mesi con conclusione prevista entro il 31 dicembre 2020;

Le risorse complessive a disposizione per il presente bando ammontano a 1.700.000 euro. È previsto il finanziamento di 11 progetti relativi alle "aree bersaglio" individuate nei quartieri di Bologna e di 6 progetti rivolti ai distretti dell'area metropolitana di Bologna, per un totale di 17 progetti. La sovvenzione per ciascun progetto va da un minimo di 80.000 a un massimo di 100.000 euro.

Le aree bersaglio su cui il bando intende intervenire sono consultabili sul sito del Pon Metro di Bologna, alla pagina web www.comune.bologna.it/ponmetro/accelerazione-collaborazione-civica-pa-scuola-imprese/, in cui sono pubblicate le mappe del territorio metropolitano e le informazioni di contesto su quartieri di Bologna e Distretti metropolitani, con riferimento alle aree bersaglio e agli obiettivi/risultati attesi.

La presentazione della domanda di partecipazione, contenente tutti gli allegati indicati sul bando e il progetto, deve avvenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 15 ottobre 2018.

Tutti gli interessati potranno richiedere chiarimenti inerenti al presente bando, entro e non oltre le ore 12 del giorno 26 settembre 2018, contattando via e-mail l'indirizzo areaeducazioneistruzionenuovegenerazioni@comune.bologna.it specificando nell'oggetto "QUESITO BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI SOVVENZIONI A FAVORE DI SOGGETTI DEL TERZO SETTORE PER LO SVILUPPO SI PROGETTI DI CULTURA TECNICA PER L'INNOVAZIONE SOCIALE PROGETTO PON CITTÀ METROPOLITANE AZIONE BO3.3.1c".

Segnaliamo inoltre che il 5 settembre 2018 alle 17.30 sarà organizzata in Sala Tassinari a Palazzo d'Accursio una presentazione pubblica delle caratteristiche del presente bando a cui potranno partecipare tutti i soggetti interessati e di cui verrà data comunicazione sui siti istituzionali.

Per ogni informazione ulteriore sul bando, sulle modalità di partecipazione, sulla documentazione richiesta, sulle procedure di valutazione e selezione dei progetti e sull'erogazione dei contributi invitiamo a consultare il testo del bando: a questo indirizzo sarà possibile reperire bando e allegati.


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Bando PON metro per finanziare progetti di cultura tecnica e innovazione sociale