Black - L'amore ai tempi dell'odio

28 Novembre 2016

di Francesca Iacobo

Duro, crudo, passionale, intenso.

Queste le parole con cui potremo riassumere Black - L'amore ai tempi dell'odio, film proiettato il 28 novembre al Cinema Europa.

Continua la 5^ stagione di cinema indipendente di Kinodromo, con il consueto appuntamento al Loft prima e dopo le proiezioni. Ieri sera, prima del film, anche la visione al Loft Kinodromo di Teenagers Warning, un documentario a puntate con le interviste, da parte di alcuni adolescenti della zona del Pilastro di Bologna, a gruppi musicali legati alla storica sala prove Vecchio Son di Steno dei Nabat, soffermandosi sul quartiere di San  Donato ed esplorandone le diversità culturali in modo leggero e anche un po' sfacciato.

Il film, distribuito da Wanted, è invece un prodotto belga di due registi marocchini, Adil El Arbi e Bilall Fallah che, prendendo spunto da due romanzi di Dirk Bracke, "Black" e "Back", raccontano un nuovo immaginario collettivo di quella che è Bruxelles, fatta di scontri etnici ed interculturali tra gang. Un problema che si protrae da molti anni, come ci ricorda una didascalia posta prima dei titoli di coda, che spiega il problema della rivalità tra le gang della città e la risoluzione dei conflitti solo con il sangue.

I registi si ispirano al cinema classico americano e a Scorsese, come un loro personale Taxi driver, dove rivisitano le luci della città in un contesto underground molto violento.

Il film viene infatti definito a metà tra un nuovo West Side Story e un contemporaneo Romeo e Giulietta:

"Impressionante alchimia di azione e romanticismo" (Screendaily)

"City of God incontra Romeo e Giulietta" (Twichfilm)

"Il West Side Story del XXI secolo" (Variety)

"Una rivisitazione dura e realistica di West Side Story" (CineEuropa)

Questo perché in una cornice rigida come quella presentata dai registi, il focus è sulla storia d'amore tra due ragazzi, Marwan e Mavela, appartenenti a due gang rivali; rispettivamente i 1080, composta da marocchini, e i Black Bronx, formata da afroamericani. I giovani, interpretati dagli attori non professionisti Aboubakr Bensaihi e Martha Canga Antonio, si incontrano per caso alla stazione di polizia e iniziano così una relazione clandestina che porterà a uno scontro tra gang. L'amore tra i due li farà infrangere le regole dettate dai rispettivi gruppi, alle quali i due ragazzi devono sottostare in modo imprescindibile, e saranno costretti a scegliere se seguire il loro sentire o ciò che gli viene imposto dalle loro fazioni.

Un film dove violenza e romanticismo vanno a braccetto, accompagnate da una colonna sonora che rende ogni scena di violenza e d'amore molto più intensa. Un mix tra le composizioni originali di Hannes de Maeyer e brani che provengono dalla scena hip hop di Bruxelles. Da ricordare inoltre la presenza della cover di Back to Black di Amy Winehouse, realizzata da Oscar and the Wolf, nuovo talento della scena musicale belga.

Intenso e passionale, Black lascia nello spettatore un misto di amarezza e frustrazione, soprattutto nella scena finale, per ricordare che non sempre la nostra vera identità riesce a vincere su ciò che ci è imposto di essere.

Non perdetevi stasera l'ultimo appuntamento di novembre di Kinodromo, con la proiezione alle 21.15 al Cinema Europa del film L'equilibrio del cucchiaino, e l'incontro alle 20 al Loft Kinodromo con Lapo Tonelli e Massimiliano Girvasi, Casting Director e Creativi di Wobinda Produzioni che presenteranno la nuova web series Cast Away.

Di seguito il link dell'evento e il programma completo.