La DID è una comunicazione ufficiale che puoi effettuare per attestare la tua immediata disponibilità al lavoro ed è necessaria per acquisire lo stato di disoccupazione. Ti sarà inoltre utile per accedere ai servizi e alle misure di politica attiva del lavoro, concordati con il Centro per l’Impiego, per il tuo inserimento o reinserimento nel mondo lavorativo.
Se stipuli la DID dichiari di:
- essere privo di lavoro, o di avere un lavoro dipendente con reddito annuo inferiore a €8145 se subordinato o €4800 se autonomo o parasubordinato;
- inoltre, se dichiari la DID devi essere effettivamente alla ricerca di un'occupazione e quindi disposto a partecipare a percorsi di supporto all’inserimento lavorativo organizzati dai Centri per l’Impiego.
Come ottenerla?
La DID è rilasciata in forma telematica, ecco le diverse opzioni per richiederla.
Accedi al portale ANPAL. In questa piattaforma potrai fare il login:
- in autonomia con le tue credenziali personali
- tramite un centro per l’impiego
- oppure attraverso un patronato convenzionato.
Se te lo stavi chiedendo, ANPAL è l’acronimo di Agenzia Nazionale delle Politiche attive per il lavoro.
Un’altra modalità è accedere ai sistemi informativi regionali collegati con il SIU, cioè il Sistema Informativo Unitario delle Politiche del lavoro.
Se sei residente o domiciliato in Emilia Romagna ti dovrai collegare alla piattaforma Lavoro per Te e fare i seguenti step:
- iscriverti alla piattaforma generando le tue credenziali con la specifica abilitazione ai servizi amministrativi;
- accedere alla sezione “servizi amministrativi” e cliccare su “Dichiarazione Immediata Disponibilità”.
A quel punto potrai effettuare una “Nuova dichiarazione di immediata disponibilità”. Il sistema ti permetterà di scaricare il documento in formato pdf o stamparlo.
La terza modalità di richiesta è attraverso il portale INPS, contestualmente alla presentazione della domanda di disoccupazione NASpI o DIS-COLL, in autonomia mediante la modalità on-line o con il supporto di un operatore di patronato convenzionato.
La NASpi è l’indennità di disoccupazione rivolta a lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l'occupazione. Mentre la DIS-COLL è un’indennità di disoccupazione a sostegno di alcune categorie come: collaboratori a progetto, assegnisti di ricerca, dottorandi…
Nota bene: i percettori di indennità di disoccupazione (NASPI) non devono rilasciare la DID perché la domanda di NASPI effettuata all’INPS (online o attraverso un patronato) corrisponde già alla DID.
Le persone con disabilità che intendono rilasciare la DID ai fini dell'iscrizione al collocamento mirato si devono rivolgere ai Centri per l'impiego territorialmente competenti e non sottoscrivere la dichiarazione online.
Cosa fare dopo aver rilasciato la DID
Dopo il rilascio della DID devi prendere appuntamento con il Centro per l'impiego della tua zona per telefono o tramite mail per la sottoscrizione di un Patto di Servizio Personalizzato. Si tratta di un accordo formale tra il lavoratore e il Centro per l’impiego, in cui vengono definite le azioni che il lavoratore deve intraprendere per la ricerca attiva del lavoro. La sottoscrizione del patto di servizio personalizzato è obbligatoria. Chi dichiara il proprio stato di disoccupazione con la DID è tenuto per legge a svolgere le misure di politica attiva previste dal Centro per l’impiego, in vista di un reinserimento nel mercato del lavoro, per esempio seguire corsi di formazione professionale, svolgere tirocini… I Centri per l'impiego verificano periodicamente che i propri utenti mantengano le condizioni necessarie per conservare lo stato di disoccupazione. Ti informiamo che la DID ti potrebbe servire anche per accedere ad alcune agevolazioni sociali e sanitarie che dipendono dalla regione in cui vivi.
Che aspetti? Corri a compilare la tua dichiarazione!
? Ascolta il nostro podcast per approfondire!
? Guarda il video di presentazione della Regione Emilia-Romagna.