Presentazione premio Roberto Daolio per l'arte pubblica "Plutôt la vie...Plutôt la ville" e premiazione vincitori 2017

Incontri
15 marzo 2018
daolio

 

Giovedì 15 marzo alle ore 16,30 presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna avrà luogo la Premiazione dei vincitori del premio Roberto Daolio 2017 e la Presentazione della quinta edizione 2018. Il premio nasce nel ricordo vivo di Roberto Daolio, scomparso nel 2013, e della sua sensibilità di curatore e critico nel riconoscere e coltivare i segni del nuovo. Col suo appassionato lavoro di docente all'Accademia di Belle Arti, Roberto Daolio a partire dagli anni '70 ha contribuito a far crescere moltissimi artisti, a promuoverli, a farli riconoscere nel sistema dell'arte e, infine, ha concentrato gran parte del suo impegno in Accademia nell'ambito della Public Art, privilegiandola come pratica formativa di lettura ed intervento negli spazi pubblici non deputati all’arte. Alla volontà della famiglia di offrire a un giovane artista studente dell'Accademia una generosa borsa di studio, si è unita quella di Little Constellation della Repubblica di San Marino – il network internazionale col quale Roberto Daolio ha collaborato negli ultimi anni – arricchendo il Premio con una residenza d’artista in Islanda.

Anche per l’edizione 2017 il Bando ha voluto collegarsi con la realtà urbana in trasformazione di Bologna e per questo si è avvalso della collaborazione dell’Urban Center Bologna. Gli allievi dell’Accademia hanno presentato dei progetti d’intervento nel contesto urbano della nostra città in relazione con alcuni dei progetti urbanistici in atto in vari quartieri. Al primo posto è stato selezionato Made in Train di Victor Fotso Nyie per l’originalità e la freschezza nel riuscire a coniugare un momento intimo del proprio quotidiano “fare arte”, durante l’abituale tragitto in treno, e per la poeticità che da questo suo gesto intimo e automatico del “plasmare” è capace di effondersi, temporaneamente, alla strada e ad alcuni luoghi di Bologna. Al secondo posto è stato selezionato il progetto Camminare insieme di Miriam Del Seppia per la riflessione-azione su una pratica consueta di avvicinamento ed esperienza della città moderna come una passeggiata “consapevole e meditata”, che in questo caso diventa anche traccia colorata dell’incontro di molti pensieri. Al primo classificato andrà il premio in denaro offerto dalla famiglia, alla seconda una residenza di due settimane presso il centro SÍM Residency di Reykjavik per un’esperienza di crescita culturale ed artistica grazie allo scambio con altri artisti e con curatori del network /little constellation/ arte contemporanea nelle micro aree geo-culturali e piccoli Stati d’Europa.

Questo incontro sarà un'occasione speciale per ricordare Roberto Daolio, per raccontare l'esperienza dei vincitori dello scorso anno, e  per presentare la prossima edizione 2018 del Premio: che cos'è il Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica "Plutôt la vie...Plutôt la ville", che cosa offre, che cosa richiede, come partecipare. Per “nutrire”, anche e soprattutto metodologicamente, i nuovi progetti degli allievi che concorreranno al Premio si terranno da marzo a maggio una serie di workshop propedeutici alla progettazione negli spazi pubblici, condotti da Leone Contini, Stefano Boccalini, Nico Dockx, Dörte Meyer; e un progrmma di incontri con artisti attivi nel campo dell’arte pubblica nazionale, quali Gian Maria Tosatti, Alberto Garutti, Andrea Masu…

In collaborazione con il MAMbo-Museo di Arte Moderna di Bologna e in dialogo con la mostra “Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte  attraverso una collezione non intenzionale” avranno luogo delle “visite guidate” da parte di alcuni artisti presenti nella collezione, che si concluderanno il 3 maggio con una giornata di studio dedicata alla figura e all’insegnamento di Roberto Daolio. La giornata sarà articolata in due fasi: al mattino in Accademia proiezione di materiali documentari, interventi e testimonianze di numerosi artisti che hanno alimentato e arricchito la propria ricerca attraverso il dialogo con Roberto Daolio; al MaMbo nel pomeriggio 'Esercizi di stile', denominazione prescelta per uno dei moduli formativi del progetto di collaborazione sottoscritto nel 2106 dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e dal museo, che vedrà alcuni studenti dell'Accademia intervenire con performance  a partire dalle opere della collezione donata al MAMbo dalla famiglia Daolio.

Saranno presenti, insieme al Direttore dell'Accademia Enrico Fornaroli e alla famiglia di Roberto Daolio, i vincitori dell'edizione 2016 Flavio Pacino e Alena Tonelli e i membri della commissione Alessandra Andrini, Maria Rita Bentini, Elisa Del Prete, Gino Gianuizzi, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro per il network Little Constellation, Eva Marisaldi, Roberto Pinto, Mili Romano.

Di seguito pubblichiamo il calendario delle iniziative e workshop collegati al Premio Daolio 2018: 

  • Venerdì 16 marzo MAMbo Project Room ore 17.00: visita guidata alla mostra Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale con Alessandra Andrini, Annalisa Cattani, Sabrina Mezzaqui, Fabrizio Rivola, Mili Romano.
  • 21-22-23 marzo Ababo Aula I2 ore 12.00: workshop con Stefano Boccalini, artista (Milano, 1963) www.stefanoboccalini.com/
  • Venerdì 23 marzo Ababo Aula I2 ore 13.00-15.00: progetto Segni di Resistenza incontro con Jadranka Bentini e Mauria Bergonzini ANPI
  • Venerdì 23 marzo MAMbo Project Room ore 17.00: visita alla mostra Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale con Patrizia Giambi, Davide Da Pieve, Lara De Lena, Chiara Pergola, Caterina Sinigaglia. 
  • Mercoledì 11 aprile Ababo Aula I2 ore 12.00-14.00: incontro con Gian Maria Tosatti, artista (Roma, 1980)
  • Mercoledì 11 aprile MAMbo Project Room ore 17.00: Visita guidata alla mostra Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale con Bruno Benuzzi, Yumi Karasumaru, Gabriele Lamberti, Andrea Renzini.
  • Giovedì 12 aprile Ababo Aula I2 ore 13.00-15.00: incontro con Andrea Masu, artista Alterazioni Video/Incompiuto Siciliano
  • 18-19-20 aprile Ababo Aula I2 ore 12.00: workshop con Nico Dockx (Ekeren, 1974)
  • Giovedì 3 maggio Ababo ore 10.30-13.00 Aula Magna: giornata di studio dedicata alla figura e all’insegnamento di Roberto Daolio: proiezione di materiali documentari; interventi e testimonianze di artisti che hanno alimentato e arricchito la propria ricerca attraverso il dialogo con Roberto Daolio.
  • Giovedì 3 maggio MAMbo Project Room ore 17.00: esercizi di stile, a cura di Valerio Dehò e Cristina Francucci (ababo) e Sabrina Samorì e Uliana Zanetti (MAMbo)
  • 30 aprile-4 maggio Ababo Aula I2 ore 12.00: workshop con Dörte Meyer (Berlin, 1969) e studenti della Universität der Künste di Berlino.
  • Mercoledì 16 maggio Ababo Aula I2 ore 12.00-14.00: incontro con Alberto Garutti, artista (Galbiate, 1948)
  • Giovedì 17 maggio Ababo Aula I2 ore 13.00-18.00: incontro con Antonio Limonciello e Claudia Paludetto autori del Manifesto dell'arte pubblica relazionale
  • Giovedì 24 maggio Ababo Aula I2 ore ore 12.00-14.00: incontro con Cecilia Guida, ricercatrice e docente (Bari, 1978).

Per ulteriori informazioni:

ufficiostampa@ababo.it

Tel. 051 4226420

Indirizzo
Via delle Belle Arti, 54

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