BAM: un giurnel di grafiteer

venerdì 10 marzo 2017

Le Officine Meccaniche Reggiane sono state, fino al 2008, uno dei più importanti centri produttivi italiani di meccanica, scenario di proteste sociali e lotte sindacali.

Nel 1950, a fronte di un piano di 2100 licenziamenti, inizia la più lunga occupazione di una fabbrica da parte degli operai della storia italiana: iniziata nell'ottobre del '50, con il tentativo di dimostrare che l'azienda aveva la potenzialità per riconvertire la propria produzione da bellica a macchinari per l'agricoltura, terminerà nell'ottobre del '51 quando si procederà per liquidazione coatta dell'azienda.

Dal 2014 le ex-Officine Reggiane sono diventate un luogo culto della street art grazie alla passione di writer emiliani e internazionali che, negli anni, hanno dato il loro contributo per creare un luogo unico nel suo genere (celebrato anche in un videoclip di Ligabue).

Da qui è partita anche Graffiti Reggio Emilia, rivista che intende dare risalto alla street art nella città emiliana, con la creazione della fanzine BAM: un giurnel di grafiteer.

In occasione dell'uscita del secondo volume della fanzine, Innesto, nuova residenza artistica sita in via Irnerio 21, ha pensato di organizzare una presentazione speciale venerdì 10 marzo alle ore 19.00 nella propria sede.

In concomitanza con la presentazione, verrà allestita una mostra, all'interno dello spazio espositivo della residenza artistica, dove verranno raccolte tele, poster e foto delle Reggiane e degli artisti partecipanti.

Sempre per l'occasione la SDP CREW allieterà il pubblico dell'evento esibendosi nel loro freestyle durante tutta la serata.

La mostra rimarrà aperta su appuntamento fino al 18 aprile 2017. L'ingresso alla presentazione e alla mostra è gratuito.

Per maggiori informazioni potete cliccare qui.

officine reggiane