A due anni di distanza dalla mostra Da Cimabue a Morandi, che passava in rassegna sette secoli di arte a Bologna, partendo da Cimabue fino ad arrivare ai tempi di Morandi, il critico e storico dell’arte Renato Barilli riparte da lì per andare oltre ed esaminare in modo analitico quanto è avvenuto nell’ultimo mezzo secolo di arte bolognese, il periodo che va dal 1945 fino al 2015.
La mostra Bologna dopo Morandi 1945- 2015 è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella città, presenta 150 opere di circa settanta artisti, tutti nati o attivi a Bologna e dintorni, che hanno influenzato con la loro personalità e il proprio stile la storia dell’arte bolognese dal secondo dopoguerra a oggi.
Un percorso articolato in 12 stazioni, ognuna delle quali prende la misura sui grandi fenomeni a livello nazionale e internazionale: da Morandi e il dopoguerra alle influenze del post cubismo e dell’Informale di Alberto Burri, fino alla Pop Art e alla videoarte con una sosta nel mondo dei fumetti, dove spicca la figura di Andrea Pazienza.
Dal 10 settembre sarà possibile acquistare online i biglietti della mostra.
Biglietti
Audioguida inclusa
Intero € 11,00
Ridotto € 9,00
– 65 anni compiuti (con documento);
– ragazzi da 11 a 18 anni non compiuti;
– militari di leva e appartenenti alle forze dell’ordine;
– portatori di handicap;
– giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti);
– biglietto altra sede Genus Bononiae;
– Bologna Welcome Card; Card Musei Metropolitani; Biglietto City Red Bus;
– Aziende convenzionate (Alitalia, Coop, Tper, Ikea)
Ridotto Gruppi € 9,00
prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax,
microfonaggio obbligatorio (noleggio € 25,00)
Universitari € 5,00
Ridotto bambini € 4,00
da 4 a 11 anni non compiuti.
Ridotto Scuole € 4,00
prenotazione obbligatoria min 15 max 25 pax
Omaggio
Bambini fino a 4 anni non compiuti; accompagnatori di gruppi (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con alunni/studenti (2 ogni gruppo); soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile; possessori di coupon di invito; possessori Membership Card Genus Bononiae; guide con tesserino; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione all’indirizzo silvia.quici@genusbononiae.it.