La traduzione è un settore molto importante dell'editoria. A maggior ragione per l'editoria rivolta a bambini e ragazzi dove spesso sono presenti mondi e lingue immaginarie che necessitano di un'attenzione particolare per ricreare sensazioni ed emozioni mai banali e scontate.
Nell'edizione di quest'anno di Bologna Children's Book Fair grande spazio viene dato al mondo della Traduzione, grazie a un'area interamente dedicata (il Translators Cafè) con incontri, dibattiti e workshops annessi.
Presente all'interno della Fiera anche un Centro Traduttori, spazio privilegiato per i traduttori specializzati o per coloro che intendono specializzarsi nella traduzione di letteratura per ragazzi grazie alla possibilità di confrontarsi con esperti e professionisti del settore.
All'interno del Centro Traduttori ci sarà la possibilità di consultare e iscriversi al World Directory of Children’s Book Translators. Si tratta di una banca dati per gli specialisti della traduzione editoriale per ragazzi in 55 lingue (tra cui anche le lingue cosiddette minoritarie), punto d’incontro tra editori e professionisti della mediazione culturale. È uno strumento davvero prezioso, insomma, sia per chi si affaccia per la prima volta a questo mondo, sia per chi è alla ricerca di un professionista serio e qualificato. Per scoprire come Registrarsi alla banca dati vi basterà cliccare qui.
Anche il Centro per il libro e la lettura in occasione della Fiera dedica, all'interno del proprio sito web, uno spazio apposito: la Banca dati dei traduttori editoriali, dove chiunque voglia intraprendere questa attività può lasciare il proprio curriculum e le proprie esperienze; gli editori che cercano un traduttore avranno così la possibilità di trovarvi per le loro esigenze.
Infine, la Casa delle Traduzioni di Roma mette a disposizione alloggi e risorse, tra cui una biblioteca specializzata nella traduzione, nel centro della città.