Shéhérazade e le mille e una notte

Shéhérazade e le mille e una notte 
Coreografia di Fredy Franzutti
17 novembre 2016, Bologna, Teatro Duse

Recensione di Paola Chindemi

Ieri sera una delle stelle più luminose della danza, Carla Fracci, ha brillato sul palco del teatro Duse e con lei la sua incredibile interpretazione della regina Thalassa. La storia narrata è una delle più antiche e affascinanti del mondo, Shéhérazade e le mille e una notte, portata in scena dal coreografo Fredy Franzutti, uno dei più apprezzati coreografi del panorama nazionale. La storia si ispira ai racconti d'oriente di Antoine Galland che però vengono portati sulla scena con una novità assoluta: le melodie originali del compositore russo Nikolaj Rimsky-Korsakov.

L'incredibile spettacolo di danza e teatro è stato un grande omaggio all'antica città di Palmira e alla storia della regina degli abissi Thalassa, la più grande regina del mondo persiano. Come ha raccontato Franzutti, durante la conferenza stampa, il suo desiderio di portare sulla scena questa bellissima storia, ponendo come fulcro dell'opera la gloria di questa incredibile regina, lo ha portato a designare Carla Fracci come unica interprete possibile. "Solo una vera regina della danza quale Carla Fracci poteva interpretare questa potente regina del mare" ha esordito il coreografo tra gli applausi generali.

Tornando allo spettacolo, il racconto si svolge interamente in unico atto, suddiviso in cinque quadri introdotti dall'abile voce narrante di Andrea Sirianni, nel doppio ruolo di Shéhérazade e del Sultano. La storia narrata è nota e ci immerge nell'esotica atmosfera del mondo arabo: il Sultano uccide una dopo l'altra le sue mogli dopo la prima notte di nozze, per evitare di essere tradito. Ma la bella Shéhérazade rimanda la sua esecuzione grazie alla sua dote di abile narratrice, incantando il Sultano con racconti favolosi e avvincenti che vengono intrecciati in modo fantasioso.

Il primo quadro è interamente dedicato agli avventurosi viaggi di Sindbad e al suo incontro con la potente regina degli abissi Thalassa, che con la sua eleganza e grazia ha dominato la scena. Il secondo è ispirato alle avventure dell'arciere Mansur e alla caccia ad Antar, l'uccello dalle piume d'oro. Il terzo narra le avventure di Aladino e della sua lampada magica, il quarto quadro, invece, ci racconta la bellissima scena d'amore tra il giovane Corsaro e Zobeide. L'ultimo quadro "Il mercato di Baghdad", si conclude con una esplosione di colori e danze e torna in scena per l'ultima volta anche la regina Thalassa, che finalmente riotterrà il rubino rubato nel primo quadro. 

Eccezionali le scenografie e i costumi scintillanti di Fredy Franzutti, magnifiche le scene di Francesco Palma: hanno condotto il pubblico nell'onirico ed esotico mondo delle leggende arabe, lasciando tutti senza parole. 

Ecco alcune scene dello spettacolo

https://www.youtube.com/watch?v=zOEzVG6nOi0