Si è tenuto dal 22 febbraio al 2 marzo 2024 il primo dei Viaggi di coscienza ideati dal Comune di Bologna, organizzato in collaborazione con l’associazione El Ouali, che da anni realizza progetti di cooperazione internazionale in collaborazione con diversi enti pubblici della Regione Emilia-Romagna, a sostegno della popolazione residente nei Campi profughi Saharawi in Algeria.
L’obiettivo principale del viaggio era portare ai campi profughi ragazzi fra i 18 e i 25 anni per permettere loro di conoscere la storia di questo popolo dimenticato e a molti sconosciuto e di prendere coscienza del conflitto tutt’oggi in atto con il Marocco, al quale i Saharawi chiedono da 50 anni la possibilità di effettuare un referendum per la propria autodeterminazione. Sono stati selezionati dal Comune otto giovani a cui si sono uniti due consiglieri comunali, Giacomo Tarsitano e Mery De Martino.
Il gruppo, sempre accompagnato per tutto il viaggio da cooperanti dell’Associazione, ha vissuto fin dall’arrivo ai Campi profughi a stretto contatto con la popolazione Saharawi, soggiornando presso famiglie in tende tradizionali con le quali hanno sempre consumato i pasti, partecipato a feste e momenti di ritrovo che hanno loro consentito di intrecciare relazioni umane e culturali.
Accanto a questa dimensione familiare, hanno potuto conoscere la realtà sociale e politica dei Campi profughi, visitando tutti i progetti avviati sul territorio da El Ouali, come il laboratorio di ceramica di Smara, la pizzeria e la scuola d’inglese di Dahkla.
Durante il soggiorno si sono tenuti diversi incontri con le istituzioni locali: governatori e governatrici delle wilaya, Ministri e Ministre, referenti dei progetti di cooperazione.
Le/i partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di prendere parte ai festeggiamenti dell’anniversario della fondazione della Repubblica Democratica Araba dei Saharawi, celebrata il 27 febbraio, mentre il 28 febbraio hanno potuto partecipare alla Sahara Marathon, una corsa di solidarietà di livello internazionale, a cui prendono parte ogni anno circa 500 persone provenienti da tutto il mondo, che ha l’obiettivo di portare all’attenzione della comunità internazionale la situazione sociale e politica della popolazione Saharawi.
Trasferendosi poi per un giorno nella wilaya di Dakla, hanno contribuito all’organizzazione della corsa dei bambini, altra manifestazione che si inserisce nei festeggiamenti dell’anniversario della RASD.