La città
Uppsala è una cittadina situata a circa 70 km a nord di Stoccolma, è la quarta città più grande della Svezia e questo sembra davvero incredibile. Uppsala non ha infatti un grande centro storico ma un alternarsi di casette molto basse dai colori stravaganti immerse totalmente nella natura, sembra un po' di vivere in campagna e infatti attorno alle case si possono trovare numerosi allevamenti di cavalli. Su tutto troneggia un enorme magazzino Ikea che è davvero il simbolo della Svezia e di cui loro vanno molto fieri, noi lo usavamo come punto di riferimento perché era effettivamente impossibile non vederlo ovunque ci muovessimo, un po' come le nostre torri a Bologna!
La scuola
La scuola di Uppsala è molto moderna, anche questa ha ampi spazi verdi, lezioni per noi incredibili come falegnameria, meccanica, danza, teatro, moda oltre ovviamente alle materie tradizionali. Gli studenti possono scegliere che studi intraprendere, hanno un rapporto molto più amichevole con gli insegnanti, meno ore scolastiche, uno studio che sembra portarli a una conoscenza più pratica rispetto alla nostra.
Eppure, per quanto riguarda l'inglese, i loro studi sembrano pagare, gli studenti di Uppsala vantano un inglese pressoché perfetto dovuto sicuramente al fatto che in Svezia l'inglese è molto più praticato e anche che in tv i programmi sono tutti sotto titolati e non doppiati, ma anche a uno studio diverso che li porta molto spesso a mettere in pratica le loro conoscenze svolgendo ad esempio intere lezioni in inglese. Questa conoscenza non è tuttavia solo limitata agli studenti, è davvero impossibile girare per le cittadine Svedesi e trovare qualcuno che non sappia parlarti in inglese, ho avuto modo di chiacchierare anche con le classiche nonnine che amano fermarti in autobus, solo che sentirmi parlare in inglese perfetto da vecchiette ottantenni mi ha lasciato senza parole! Nel corso dello scambio abbiamo avuto modo di partecipare ad una lezione di Scienze Sociali davvero molto bella in cui insieme ai ragazzi svedesi abbiamo dovuto analizzare varie situazioni, sceglierne le conseguenze migliori e recitare davanti agli altri il finale scelto alla nostra storia. In Svezia sono molto importanti queste lezioni che portano un dibattito in cui si presume debba cominciarsi a sviluppare una tua propria opinione ed infatti l'insegnante non deve mai esprimere chiaramente la sua posizione.
Il gruppo
La vita accanto hai ragazzi svedesi è trascorsa rapidamente ed è stata molto piacevole, nella settimana in cui abbiamo vissuto con loro hanno fatto in modo di organizzarci ogni genere di attività per permetterci di trascorrere la maggior parte del tempo insieme. Non sono mancate serate al bowling, in riva al fiume con candele, nei parchi e in quanto italiani anche a vedere una partita di calcio, abbiamo trascorso giornate a fare barbecue nel parco, shopping o ad un acquapark coperto davvero meraviglioso!
Stoccolma
Stoccolma invece è già una città meno particolare, è la classica capitale, bella, enorme, ricca di monumenti e le escursioni organizzate sono davvero molto interessanti, abbiamo visitato il castello, lo zoo, il Vasa (museo veramente stupendo che mostra i resti di un veliero ritrovato sul fondo del mare).
Vita quotidiana
Le cose più strane che abbiamo potuto osservare nello stile di vita svedese, oltre alla puntualità, all'organizzazione perfetta ed impeccabile, sono sicuramente il grande desiderio di contraddistiguersi. Gli svedesi, originariamente molto simili, amano per questo sbizzarrirsi in capelli dai tagli e colori stravaganti, vestirsi ognuno secondo uno stile creato personalmente che a noi spesso appare assolutamente strano! Il mezzo di locomozione preferito è sicuramente la bicicletta, in Svezia tutti si muovono così, ci sono enormi parcheggi veramente impressionanti! Altra particolarità sono le loro tasse, da quanto abbiamo capito veramente alte, ma che permettono loro di avere una serie infinita di servizi spesati dallo stato, i ragazzi per frequentare la scuola non pagano veramente nulla, a loro viene offerto tutto compreso il pranzo, il mezzo di trasporto ma comprese anche esperienze come quella dello scambio.
Il cibo
Infine è da non dimenticare l'argomento cibo, gli svedesi generalmente non mangiano in maniera molto diversa dalla nostra se non si pretende una pasta tipicamente italiana o una pizza perfettamente napoletana, solo i dolci si distinguono per l'enorme uso di cannella e zenzero, è da non scordare però che in Svezia ultimamente va molto di moda essere vegetariani e anzi molto spesso addirittura vegani! Gli orari per mangiare sono poi i più strani, abbiamo pranzato alle 10 di mattina, cenato alle 5, e a volte abbiamo anche pranzato alle 4 e cenato alle 6...insomma diciamo che uno svedese mangia quando non ha altre attività da fare e in questo viaggio la cosa bella è proprio la quantità di esperienze meravigliose concentrate nel solo arco di una settimana.