Il 3 dicembre è la Giornata Mondiale della Disabilità sin dal 1981, finalizzata alla promozione della conoscenza relativa ai temi della disabilità e sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità.
In questo difficile momento dove la pandemia da Covid-19 ha portato alla riduzione degli spostamenti e delle attività in presenza, stanno assumendo grande rilevanza le opportunità offerte dal digitale. È attraverso la rete che si può oggi continuare a studiare o lavorare, ma anche mantenere vivi i contatti con i propri amici e familiari, praticare uno sport o guardare un film, tutte attività che concorrono a rendere gli individui parte attiva della società.
Tutti devono essere in grado di cogliere i benefici offerti dalla società digitale, ma ad oggi, disabili, anziani e chi è in già precarie condizioni di salute, vivono una forma di esclusione profonda dovuta al distanziamento sociale.
A tal proposito, il progetto Entelis+ ha promosso la campagna di sensibilizzazione Right to connect – Superiamo il divario digitale, sull’utilizzo delle tecnologie come strumento d’inclusione e sostenendo come la partecipazione digitale debba costituire un diritto dell’individuo. La campagna sarà diffusa contemporaneamente in Belgio, Austria, Grecia e Irlanda.
Entelis+ nasce come progetto di informazione e cooperazione tra associazioni internazionali, come Aias Bologna Onlus, che si occupano promuovere iniziative legate allo sviluppo dei quei diritti previsti nella Costituzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fornendo una serie di servizi e sostenendo attività politiche, educative e sociali nell'area della disabilità.
In occasione della campagna #righttoconnect, Aias Bologna Onlus ha programmato nei prossimi mesi diversi momenti di formazione e sperimentazione sull’uso delle tecnologie come forma d’inclusione. Per saperne di più e partecipare, consulta il sito!