Anthropocene: mostra e proiezioni al MAST

Cinema
Mostre
Dal 16 maggio 2019 al 5 gennaio 2020

Anthropocene è un progetto artistico che indaga l’indelebile impronta umana sulla Terra attraverso le straordinarie immagini di Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier. Combinando fotografia, cinema, realtà aumentata e ricerca scientifica, i tre artisti danno vita a un’esplorazione multimediale di grande impatto visivo che documenta i cambiamenti determinati dall’attività umana sul pianeta e ne testimonia gli effetti sui processi naturali.

Anthropocene

La mostra Anthropocene esposta al MAST è stata prorogata fino al 5 gennaio 2020..

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00l'ingresso è gratuito.

Il progetto

Il progetto si basa sulla ricerca del gruppo internazionale di scienziati Anthropocene Working Group, impegnato nel raccogliere prove del passaggio dall’attuale epoca geologica (l’Olocene, iniziata circa 11.700 anni fa) all’Antropocene (dal greco anthropos, uomo). La ricerca è volta a dimostrare che gli esseri umani sono diventati la singola forza più determinante sul pianeta

Gli artisti

Jennifer Baichwal ha diretto e prodotto documentari per oltre vent’anni. I suoi film sono stati visti in tutto il mondo e hanno ottenuto un gran numero di riconoscimenti nazionali e internazionali. 

Edward Burtynsky è uno dei fotografi più conosciuti e apprezzati al mondo. I suoi straordinari scatti fotografici di paesaggi industriali globali sono conservati nelle collezioni di oltre sessanta musei tra i più importanti a livello internazionale.

Nicholas de Pencier è un documentarista, produttore e direttore di fotografia. 

La mostra

La mostra utilizza diversi mezzi espressivi:

  • trentacinque fotografie di grande formato,
  • quattro murales ad alta risoluzione,
  • brevi estensioni video grazie alle quali i visitatori possono nel dettaglio e in modo immersivo la complessità delle incursioni umane sulla Terra
  • tredici videoinstallazioni HD curate dai due registi che offrono vivide riflessioni sull’Antropocene, sui singoli scenari che lo rappresentano e favoriscono la comprensione della portata e dell’impatto del fenomeno
  • tre installazioni di Realtà Aumentata che ricreano su smartphone e tablet un modello fotorealistico tridimensionale a grandezza naturale di impressionante  verosimiglianza, consentendo ai visitatori di tutte le età di “toccare con mano” alcuni degli effetti devastanti causati dal dominio dell’uomo sulla terra come l’estinzione di una specie animale.

Inoltre, è suddivisa in quattro sezioni che coinvolgono diverse aree del MAST.

ANTHROPOCENE: The Human Epoch

È parte integrante della mostra al MAST il premiato filmANTHROPOCENE: The Human Epoch”, codiretto dai tre artisti.

Terzo capitolo di una trilogia che include "Manufactured Landscapes" (2009) e "Watermark" (2013), il film testimonia con un approccio esperienziale e non didattico un momento critico nella storia geologica del pianeta, proponendo una provocatoria e indimenticabile esperienza dell’impatto e della portata della nostra specie.

La voce narrante è del premio oscar Alicia Vikander.

Proiezioni
martedì ore 11,00-16,00
mercoledì ore 11,00-16,00-20,30
giovedì ore 11,00-16,00
venerdì, sabato e domenica ore 11,00-16,00-20,30

In occasione delle proiezioni serali la mostra resta aperta fino alle ore 22,00 e ti consigliamo di consultare la pagina dedicata per verificare eventuali variazioni della programmazione.

L'ingresso è libero senza prenotazione.


Per maggiori informazioni:
www.anthropocene.mast.org
theanthropocene.org

MAST
via Speranza 42, Bologna
16 maggio 2019 - 5 gennaio 2020
www.mast.org
Ingresso gratuito

Orari di apertura
Martedì - Domenica
Ore 10,00 - 19,00

Ufficio Stampa
press@fondazionemast.org
051 6474406
333 2114486

Lucia Crespi
lucia@luciacrespi.it
02 89415532

Indirizzo
Via Speranza 42, Bologna.