Il 21-22 settembre è previsto nel Borgo Medievale di Dozza (BO) il prossimo risveglio del drago Fyrstan, in occasione della settima edizione della Biennale d'illustrazione FantastikA, dimora in cui illustrazione editoriale, cinema d'animazione, concept art e game art ritrovano il proprio spazio naturale.
Un weekend immersivo tra librerie, artigiani e mercatini a tema, mostre e performance artistiche esclusive, durante il quale si porrà particolare attenzione alle origini del drago così come delle creature fantastiche in generale, esplorando i loro significati nell’araldica, nel folklore, nel cinema e nella letteratura, con un focus sul bestiario di Ulisse Aldrovandi, il naturalista bolognese.
Molte attività sono gratuite, mentre l'accesso alle attività che si svolgono in Rocca necessitano di un biglietto acquistabile in loco, nella biglietteria.
Per il programma completo e altri dettagli si rimanda al sito di Fantastika.
Il Drago, come altre creature fantastiche, da sempre fa parte della nostra cultura, in ogni dove. E anche sulle colline dozzesi, in un tempo ormai passato, si racconta dominasse un mostruoso rettile che uccideva bestiame e avvelenava corsi d'acqua e che alla fine fu sconfitto.
Fantasia e storia si fondono e confondono nelle linee del tempo, ed è così che oggi, ancora una volta, il drago Fyrstan può riposare nel mastio della Rocca di Dozza (BO) e svegliarsi ogni due anni per due soli giorni.
Il Drago, che da millenni abita l’immaginario di molte culture del mondo, è di certo il simbolo per eccellenza della letteratura Fantasy, madre di tutti i generi letterari fantastici. Ma il suo fascino sta proprio nel riuscire ad assumere significati diversi a seconda del tempo e del contesto geografico: maligno e simbolo di sventura nella cultura occidentale o impersonificazione della forza della natura e della buona sorte nelle filosofie orientali, ad esempio.
FantastikA lo eleva a simbolo non solo di un genere, ma anche dell’illustratore, che oggi, costretto ad affrontare sfide sempre più grandi e importanti, deve imparare ad essere informe e senza limiti, pur mantenendo chiara la propria identità.
Per questo motivo FantastikA è dedicata agli artisti professionisti che vogliono esporre e promuovere materiale relativo al proprio lavoro, con l'intento di valorizzare l'illustrazione fantastica "young adult" e attrarre nel borgo di Dozza un turismo più giovane e interessato alle discipline artistico/professionali dell'entertainment design.
FantastikA fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna-Territorio Turistico Bologna-Modena.
La Biennale d’illustrazione FantastikA è organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con la curatela artistica di Ivan Cavini, la direzione culturale dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani (AIST) e il patrocinio del Comune di Dozza.