Al via la III edizione di Mente Locale – Visioni sul territorio, primo festival italiano dedicato al racconto del territorio attraverso la narrazione audiovisiva, in programma nella città d’arte emiliana di Vignola, dal 15 al 20 novembre, con eventi speciali a Bologna, Casalecchio di Reno e Castelvetro di Modena.
Il territorio con i suoi profumi, sapori e paesaggi verrà raccontato attraverso le proiezioni, i film in concorso, gli incontri e le degustazioni.
Al centro del programma del festival troviamo la prima edizione del concorso nazionale Mente Locale che ha chiamato a raccolta il meglio della produzione audiovisiva italiana sul tema del racconto del territorio: su 187 opere iscritte ne sono state selezionate 13, di cui 8 in anteprima regionale e una in anteprima assoluta.
Il concorso si svolgerà al teatro Cantelli di Vignola e tra i film in concorso troviamo:
- il corto in anteprima nazionale La guardiana delle Alpi di Manuele Cecconello, primo tassello di un progetto in sviluppo su donne che gestiscono rifugi,
- il lago protagonista della Terza riva di Giuliana Fantoni,
- gli sguardi personali sul post-sisma in Abruzzo e in Emilia (Habitat – note personali di Emiliano Dante e Inagibile di Giulia Natalia Comito),
- la Milano nascosta di Sotterranea – viaggio nel ventre di Milano di Chiara Campara, Matteo Ninni e Carlo Tartivita,
- il Friuli onirico di Rivoca di Luca Chinaglia e Leonardo Modonutto,
- le Marche surreali di Solchi di Giordano Viozzi,
- la nave mercantile che si aggira tra gli oceani con il suo carico di merci e umanità di Wide Blue Delivery di Alessandro Cattaneo,
- il Cammino di Santiago di La concha de la vieira di Paolo Santagostino,
- la promozione turistica intelligente e rutilante di Alice’s adventures in Tuscany dei Licaoni,
- un paese raccontato attraverso gli occhi di alcuni abitanti disabili in Rosarno – Autoritratti, di Andrea Nevi,
- l’Emilia-Romagna del grande cinema di Le radici dei sogni di Francesca Zerbetto e Dario Zanasi, e la bassa ferrarese stralunata di Anzul delle stelle di Giuseppe di Bernardo.
Tra le iniziative del festival la più importante sarà #FIDUCIACASERTA, una sezione che racconterà la Campania attraverso il cinema, la musica e la gastronomia. L'omaggio alla Campania sarà aperto dal concerto folk di Tartaglia Aneuro e continuerà con gli interventi di Mauro Feliconieri, Angela Tecce, Pietro Marcello (che presenterà sabato 19 alle 21 il suo documentario-favola Bella e perduta) Alessandro Scillitani e Riccardo Carnovalini che parleranno del tratto campano dell' Appia Antica. Non mancheranno le degustazioni: l'evento La sfida del gusto: Emilia vs Campania, che si terrà nella splendida cornice di Villa Cialdini a Castelvetro di Modena, sarà teatro di una sfida amichevolmente tra i sapori dell' Emilia, il Parmigiano-Reggiano e il Lambrusco, e quelli della Campania, la Mozzarella di Bufala e il vino Asprinio.
Ma il festival è questo e molto altro! Per la prima volta sarà in Italia Ridha Tlili, regista tunisino che racconterà i mutamenti del suo paese negli anni della Primavera araba, e ci sarà un focus su due importanti campagne teatrali italiane: La compagnia della Fortezza e il Teatro della Albe. Oltre a questi due eventi speciali, saranno proiettati in anteprima regionale il film A seafish from Africa - Il mio amico Banda di Giulio Filippo Giunti e un breve corto del progetto del Teatro delle Ariette, Parliamo d'amore, che raccoglie le interviste e gli incontri dei passanti sulla linea ferroviaria Casalecchio-Vignola.
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