Si terrà sabato 8 e domenica 9 aprile, in pieno centro a Bologna, il Festival del commercio Equo e dell'economia Solidale Terra Equa 2017.
I temi di quest'anno sono la moda, il tessile, l'abbigliamento, gli accessori. Ri-vestiti! La moda di fare un'altra economia, lo slogan pensato per questa edizione 2017, significa scegliere di associare qualità, sostenibilità e naturalità del prodotto alla nostra responsabilità di consumatori e di cittadini del pianeta.
A palazzo Re Enzo saranno presenti prodotti e produttori dal mondo e dai nostri paesi, artigiani locali e globali, sfilate e spettacoli, laboratori e materie prime per imparare a riciclare, rifare, aggiustare, colorare.
Il festival e le attività presenti all'interno dei vari stand sono gratuiti. I laboratori hanno un numero limitato di partecipanti, per alcuni è prevista una preiscrizione, per altri è possibile iscriversi allo stand di riferimento durante i giorni del festival.
Puoi vedere l'intero programma, gli stand, le attività e i contatti all'interno del libretto del programma.
Terra equa è un progetto che nasce grazie alla legge regionale 26/2009, con lo scopo di promuovere il commercio equo e solidale nella Regione Emilia Romagna attraverso:
- iniziative di divulgazione e sensibilizzazione sul commercio equo;
- azioni educative nelle scuole
- la formazione degli operatori e volontari del commercio equo;
- le giornate del commercio equo, nelle quali rientra il Festival Terra Equa;
- creazione di una rete internet e un sito regionale per il commercio equo;
- la promozione dell'utilizzo dei prodotti del commercio equo negli enti pubblici.
Attualmente Terra Equa è il frutto del lavoro di 14 cooperative di commercio equo e solidale dell'Emilia Romagna: AltraQualità di Ferrara, AssoBotteghe di Reggio Emilia, Bottega del Sole di Carpi e Mirandola, C'è un mondo di Bologna, Equamente di Forlì, ExAequo di Bologna, L'Arcoiris di Cento (FE), Mappamondo di Parma, Oltremare di Modena, Pacha Mama di Rimini, Ravinala di Reggio Emilia, Vagamondi di Formigine (MO), Villaggio Globale di Ravenna, Giusto Scambio di Imola.
Altre informazioni sono reperibili sul sito o sulla pagina facebook.