Il Piano dell'Economia della notte vuole contribuire a rendere una città sicura e policentrica, che vuole ridurre il divario tra centro storico e periferia: a partire dal 16 settembre 2022 saranno tre le linee notturne attive (14N, 20N e 25N), poi dal 1° gennaio 2023 diventeranno sei.
Si chiama Piano Economia della notte l'iniziativa promossa dal Comune di Bologna che, tra le altre cose, ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo di una città sicura e policentrica.
Venerdì 16 settembre 2022 si attiveranno le tre linee notturne 14N, 20N e 25N, e saranno operative nei fine settimana (e nei giorni Tdays) con corse ogni 60 minuti. I biglietti saranno acquistabili alla normale tariffa urbana (anche tramite app Roger) e sono validi gli abbonamenti in corso.
Sarà attivo dal 17 settembre anche la linea 242, chiamata anche "il bus del sabato sera", che collegherà Bologna ai comuni di Medicina, Molinella, Budrio e Castenaso: promosso dagli stessi comuni, il servizio è pensato in particolare per i ragazzi, così che potranno spostarsi in autonomia senza dover usare il mezzo privato. Per usufruire della linea notturna 242 la tariffa è quella ordinaria extraurbana a zone e sono validi gli abbonamenti in corso; si può anche acquistare il biglietto a bordo del bus o tramite l’app Roger.
Successivamente, a partire dal 1° gennaio 2023, diventeranno sei le linee notturne operative sul territorio comunale e verso i comuni limitrofi: le linee N effettueranno servizio con inizio compreso fra le 00:30 e le 1:30 e termine fra le 5 e le 5:30 e saranno in funzione nelle notti dei giorni Tdays (quindi nelle notti fra venerdì e sabato, fra sabato e domenica e fra prefestivo e festivo). Negli altri giorni sarà invece attivo il servizio notturno abituale con le linee 61 e 62.