Concorsi Asmel: cosa sono e come funzionano

Se sei interessatə a lavorare nel settore pubblico non puoi perderti i Maxi Avvisi Asmel. Introdotta nel 2021, questa nuova modalità di concorsi pubblici a procedura semplificata rende più agevoli le assunzioni da parte degli Enti Locali, permettendo la copertura di tutti i profili professionali ricercati in tempi brevi.

Cosa fa Asmel?

Tra le sue varie funzioni, Asmel supporta gli enti locali nelle procedure concorsuali per assunzioni a tempo determinato (anche stagionale) e indeterminato per tutti i profili professionali adeguati alla necessità di attuazione del PNRR e per esigenze ordinarie. In particolare, i Maxi Avvisi ASMEL sono una tipologia nuova di concorsi, inaugurata dal Decreto 80/2021 (c.d. Reclutamento) varato nell'estate 2021, che ha previsto per gli enti locali la possibilità di aggregarsi per creare elenchi di idonei, suddivisi per categoria e profilo professionale, a cui attingere per effettuare assunzioni di personale.

Cosa sono gli elenchi di idonei?

L’Elenco di idonei è una procedura introdotta dal DL Reclutamento e dà la possibilità agli enti locali di organizzare e gestire selezioni uniche, in forma aggregata, per la formazione di elenchi di idonei alle assunzioni per posizioni a tempo indeterminato e determinato, per vari profili e categorie professionali, coprendo così tutti i fabbisogni dei Comuni sottoscrittori e successivi aderenti allo specifico accordo aggregato. È una modalità di reclutamento molto più veloce dei classici concorsi pubblici e dello scorrimento delle graduatorie di altri enti che permette di finalizzare le assunzioni anche in sole 4-5 settimane, poiché sgrava il singolo ente da sforzi organizzativi dall’indizione delle procedure selettive sino alla formazione dei neoassunti.

Periodicamente Asmel indice le selezioni pubbliche per la formazione e aggiornamento degli elenchi di idonei per i vari profili di volta in volta ricercati. Gli enti locali interessati aderiscono alla procedura previa stipula di un accordo aggregato mentre i candidati possono accedere agli elenchi tramite una prova di selezione, le cui modalità sono specificate nel singolo bando.

Validità degli elenchi di idonei

Superata la prova selettiva, gli idonei restano iscritti nell'elenco per tre anni (o sino alla data della loro assunzione a tempo indeterminato) presso uno degli Enti sottoscrittori dell’accordo aggregato; l'assunzione, invece, a tempo determinato non comporta la cancellazione dall'elenco.

Come vengono utilizzati gli elenchi di idonei?

Tutti gli enti locali che aderiscono all’accordo possono utilizzare, ai fini delle assunzioni, gli elenchi di idonei. Per farlo, gli enti interessati effettuano una procedura chiamata Interpello, per la copertura di uno specifico profilo, conservando la possibilità di indire una mini-selezione tra gli idonei a ciascun profilo prima di procedere alla relativa assunzione. Tale procedura semplificata è circoscritta soltanto alle persone inserite negli elenchi che si dichiarino disponibili all’assunzione.

Le macro fasi di un Interpello prevedono: 

  • pubblicazione dell'Interpello e invio comunicazione a tutti i candidati idonei inseriti nell’Elenco, con indicazione delle modalità di espletamento dell'ultima prova selettiva semplificata;
  • manifestazione di interesse da parte dei candidati idonei;
  • svolgimento prova selettiva semplificata. La partecipazione con esito negativo alla prova o la non accettazione del posto, non comporta la cancellazione dagli elenchi;
  • formazione della graduatoria finale valida per le assunzioni dell’Ente che ha emesso l’interpello (senza possibilità di utilizzo da parte di altri Enti) e assunzione del vincitore.

Per maggiori informazioni

Puoi consultare il sito di Asmel
oppure puoi scrivere a asmelab@asmel.eu o chiamare il Numero Verde 800 165654.

ASMEL (Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali) è un'associazione costituita interamente da soggetti pubblici e opera secondo la logica dell'associazionismo di servizio, favorendo processi di modernizzazione e la diffusione di best-practices su tutto il territorio nazionale. A oggi conta 4.470 enti locali soci, distribuiti su tutto il territorio nazionale.