A conclusione dell’anno del centenario della nascita di Luigi Nono, un incontro che intende fermare l’attenzione sul rapporto tra musica e arte e tra arte e politica e che si terrà presso il Museo della Musica di Bologna, giovedì 23 gennaio 2025 alle ore 17.00.
L'artista
Luigi Nono, compositore dell’avanguardia musicale del secondo Novecento, intrecciò il suo impegno artistico con i grandi movimenti politici e sociali dell’epoca, ispirandosi agli ideali antifascisti e democratici. La sua opera, influenzata dal pensiero gramsciano e dalla cultura politica della sinistra, affrontò le contraddizioni sociali contemporanee, utilizzando anche poesia, teatro e cinema. Sensibile ai movimenti di liberazione internazionale e ai mutamenti politici nell’Europa dell’Est, Nono trasformò la sua musica in un veicolo culturale per i ceti popolari.
L'incontro
L’appuntamento è anche l’occasione per presentare, con una proiezione, i 262 bellissimi manifesti della raccolta personale di Luigi Nono, presenti nella banca dati manifestipolitici.it. La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna ha dato vita e gestisce da molti anni la banca dati del manifesto politico e sociale del Novecento ed oggi contempla anche questa parte della collezione personale di Luigi Nono e complessivamente rende visibili circa 17mila manifesti politici e sociali
Ospiti
Introduce e modera: Nico Staiti | Università di Bologna;
Intervengono:
- Anna Scalfaro | Università di Bologna - Sperimentazione compositiva e impegno politico: un connubio inscindibile nella musica di Luigi Nono;
- Stefano Colangelo | Università di Bologna - Solitudine senza innocenza. Nono, Ungaretti e gli altri;
- Mariamargherita Scotti | Ricercatrice indipendente - “Una musica da massacro”. Luigi Nono e Giovanni Pirelli tra antimperialismo e terzomondismo.
Contatti
Indirizzo: Museo della Musica - Strada Maggiore, 34, BO;
Telefono: 051 231377 - 223102
E-mail: www.iger.org