Le ingarrichiane (o incarrigate) sono poesiole lievemente zoppicanti e dementi, ancora attualmente abbastanza conosciute sui social. L'inventore, il magistrato Ferdinando Ingarrica, senza neanche saperlo fonda un genere nel 1834, pubblicando le sue "Cento anacreontiche, strofette di travolgente e ingenua bruttezza" - diffuse poi oralmente e ripetute con divertimento nella sua Napoli.
L'opera di Ingarrica è pubblicata integralmente, insieme a un'ampia antologia dei suoi prosecutori, Luciano Folgore e i futuristi di «Lacerba», Ettore Petrolini, Antonio Gramsci, Curzio Malaparte, Mino Maccari, fino ai tanti contemporanei cultori, tra i quali Stefano Bartezzaghi e Umberto Eco.
L'evento
Il giorno 20 dicembre 2024 alle ore 18:00 in Piazza Coperta (Salaborsa, Bologna), il curatore Stefano Tonietto parlerà del libro "Poesia Demenziale da Ferdinando Ingarrica a oggi" (Quodlibet) con Ermanno Cavazzoni. Inoltre, racconterà, passo per passo, la curiosa evoluzione di questo genere poetico nascosto, spiritoso e satirico.
Partecipazione
L'ingresso è gratuito e una volta raggiunta la capienza massima consentita in Piazza Coperta non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri.
Sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale Youtube di Bologna Biblioteche.
Contatti
Biblioteca Salaborsa
telefono:
051 2194400
mail:
bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it