In rete la più grande collezione di fumetti, disegni ed illustrazioni africane

2500 disegni, provenienti da 32 Paesi africani,sono stati scansionati e messi in rete sul sito www.africacomics.net per essere consultati gratuitamente. Un progetto di Lai-Momo e Africa e Mediterraneo per far conoscere la più grande collezione di fumetti, disegni e illustrazioni africane,  unica nel suo genere, che si snoda tra guerre, storie di rinascita, immaginario collettivo e fame. 

Tutto è iniziato nel 1999, da un team di esperti di cultura africana e creatività contemporanea, alla ricerca di nuove idee per mostrare all’Europa la ricchezza dell’ambiente contemporaneo africano.L’obiettivo era quello di superare l’idea stereotipata del continente africano come terra che ha bisogno di assistenza, come meta per safari turistici e culla di comunità tribali. Con questa idea in mente, Africa e Mediterraneo insieme alla cooperativa sociale di Sasso Marconi (Bo) Lai-momo, entrambe impegnate nella ricerca e nello sviluppo dei movimenti culturali contemporanei dell’Africa, hanno deciso di puntare su una delle forme artistiche più espressive e globali di questa decade: il fumetto. Hanno quindi stabilito una partnership con fumettisti africani, sviluppando progetti e condividendo idee che sono culminate nell’ “Africa e Mediterraneo Award for Best Unpublished Comic Strip by African author”, un concorso rivolto a tutta l’Africa che dal 2002 al 2015 ha aiutato nuovi autori a emergere e ha portato il fumetto africano in tutto il mondo, con mostre a Bologna, New York, Brussels, Maputo e Dakar, per nominarne solo alcuni.

Da queste numerose iniziative sul fumetto africano, negli anni Lai-Momo ha ricevuto, collezionato e acquisito molti fumetti originali, disegni e pubblicazioni. La maggior parte provengono dall’Africa sub-Sahariana, che formano ora una delle più ricche collezioni del fumetto africano nel mondo. 2500 disegni che sono stati digitalizzati, ma che sono fisicamente visitabili anche presso il Centro a Sasso Marconi, aperto ad accademici, studenti ed esperti che desiderano vedere gli originali a scopi di studio e ricerca. Chi desiderasse visitare la collezione, può scrivere una mail a progetti@laimomo.it e richiedere un appuntamento.

Per maggiori informazioni: 

fonte: http://www.cittametropolitana.bo.it