L’ex sede dello Zincaturificio Bolognese (via Stalingrado 63-65.5), destinata ad una prossima demolizione, sta diventando uno dei più grandi “musei di street art" mai realizzato. Un numero sempre crescente di artisti italiani e internazionali, da circa venti giorni sta dipingendo i muri e gli altri supporti dell'ex Zincaturificio rispondendo con entusiasmo all'iniziativa dell'associazione Serendippo.
L'ex Zincaturificio consta di sedicimila metri quadrati di pareti e supporti che sono stati trasformati in un immenso spazio di arte di strada destinato ad avere vita temporanea così com’è nella natura stessa di questa forma d’arte. Per questioni di sicurezza non sarà possibile consentire il libero accesso al pubblico, ma grazie alla collaborazione di Humareels i MURI saranno visibili in un spazio virtuale.
Il progetto di riconversione temporanea dell’ex Zincaturificio si pone l’obiettivo di realizzare un luogo capace di suscitare incontri artistici e culturali liberi in uno spazio ora degradatoe permetterà di apprezzare l’arte di strada non snaturata e non estrapolata dal suo contesto, riflettere sul modo in cui questa forma artistica si presenta, esserne parte immergendosi in figure e colori, vederla pulsare e mutare settimana dopo settimana.
Per ulteriori informazioni e per visionare i muri disegnati, visita il sito dedicato al progetto.