
Dopo la sperimentazione positiva partita nel 2023, il progetto Nottambula non solo resta, ma si rafforza per i prossimi due anni. A guidare il servizio è la cooperativa La Carovana, insieme a Open Group, 0waste e Universo, grazie a un finanziamento del Piano della Notte.
Cosa fanno gli street host
Gli street host sono operatrici e operatori che girano per la città di notte: ascoltano, informano, mediano conflitti, accompagnano chi non si sente sicurə, promuovono rispetto e convivenza nello spazio pubblico. Li riconosci dalle pettorine fucsia fluorescenti: una presenza diventata familiare nelle zone più vive della movida bolognese.
Saranno attivi:
giovedì, venerdì, sabato e prefestivi nelle zone a maggiore afflusso notturno (come la zona universitaria),
tutte le notti al Parco della Montagnola, aperto h24.
Da quest’anno puoi anche chiamarli o scrivergli su WhatsApp al 353 4834517 (oltre a Instagram, messaggi e chiamate IG).
Non solo strada: formazione e comunità
Il progetto non si ferma al lavoro notturno. È prevista una formazione multidisciplinare per gli street host e momenti di scambio anche con street tutor, esercenti e lavoratori della notte. Focus speciale sulla prevenzione della violenza di genere, grazie al progetto “Tutta mia la città!” promosso dal Comune e co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Risultati concreti
Durante la sperimentazione, Nottambula ha già fatto la differenza:
in piazza Aldrovandi la qualità della vita è migliorata, anche grazie ad eventi paralleli come Si balla!;
alla Montagnola, la presenza degli host ha aumentato la sicurezza percepita e favorito l’uso del parco anche di notte;
il servizio di accompagnamento a piedi è cresciuto fino a diventare un pedibus “su chiamata”;
grazie a 0waste, sono state recuperate quasi 30 tonnellate di vetro tra gennaio 2024 e giugno 2025.
Una città che vive anche di notte
Il Piano della Notte del Comune di Bologna è la prima politica strutturata in Italia dedicata al tema. Oltre a Nottambula, ha già portato:
più linee bus notturne (le N, ogni 30 minuti fino alle 6 del mattino),
nuovi hub di bike sharing,
bagni pubblici aperti h24, come quello dei Giardini Margherita.