Oltre l’oggetto: l’artigianato come linguaggio di conoscenza e relazione

Mostre
27 luglio 2025

Sabato 14 giugno 2025, in occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia, il Palazzo dei Musei di Reggio Emilia ospita il terzo e ultimo panel pubblico della mostra Acacia di Marco Maria Zanin. L’incontro, intitolato Oltre l’oggetto: l’artigianato come linguaggio di conoscenza e relazione, indaga il ruolo dell’artigianato artistico come sapere incarnato che va oltre la mera tecnica o funzione decorativa.
Il gesto artigianale si configura come un atto poetico e relazionale, in cui ogni manufatto testimonia un’intelligenza sensibile e una cura sedimentata nella forma. L’artigianato diviene così linguaggio profondo, capace di custodire memorie invisibili, traumi e genealogie silenziose.
L’incontro rappresenta uno spazio di dialogo tra arte e artigianato, nel quale la conoscenza si trasmette intrecciandosi alla materia, al corpo e al tempo vissuto. Gli oggetti non sono semplici reperti, ma presenze attive e strumenti di ascolto capaci di generare nuove narrazioni e significati.

Evento

Il panel Oltre l’oggetto si inserisce nel contesto della mostra Acacia, progetto artistico e curatoriale che intreccia arte contemporanea, artigianato e archeologia per raccontare una storia personale e universale: la perdita e la memoria. Marco Maria Zanin ha realizzato un corredo funebre contemporaneo dedicato alla sorella gemella mai nata, attraverso una collaborazione con artigiani selezionati insieme alla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.

Questa esperienza pratica diventa occasione per riflettere sul valore epistemologico dell’artigianato come linguaggio di conoscenza. L’artigianato non si limita all’abilità manuale, ma incarna un sapere che lega corporeità, memoria e relazioni sociali, proponendo una lettura dell’oggetto come “genealogia vivente” (Anna Castelli). Ogni manufatto conserva tracce invisibili di storie personali e collettive, funge da nodo relazionale e può generare nuove possibilità di ritorno e interpretazione.

Alberto Cavalli sottolinea come il saper fare artigianale rappresenti un patrimonio vivo e generativo, capace di costruire alleanze tra passato e presente, arte e mestiere, materia e spirito. L’atto del creare è così un gesto poetico che attraversa il tempo e produce significato.

Il dialogo moderato da Irene Biolchini invita il pubblico a riflettere su queste dinamiche, offrendo un’opportunità unica di ascolto e confronto, che si colloca tra l’esperienza artistica, la ricerca antropologica e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.

La mostra Acacia, visitabile fino al 27 luglio 2025 al Museo Gaetano Chierici di Paletnologia, rappresenta un laboratorio vivente in cui l’artigianato e l’arte si incontrano per dare voce a memorie nascoste e per tessere nuovi legami con il passato.


Contatti

Comune di Reggio Emilia - Musei Civici
Palazzo dei Musei, Via Lazzaro Spallanzani 1, Reggio Emilia
Sito web: www.musei.re.it
Email: info@musei.re.it
Tel: +39 0522 456789 

Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte
Sito web: www.fondazionecologni.it
 

Curatrice mostra e moderatrice
Irene Biolchini
Email: irene.biolchini@email.it