Giunge al quarto anno consecutivo la rassegna "La Luna e gli Orti" promossa da ABC Arte Bologna Cultura negli antichi Orti di via della Braina (ingresso via della Braina 7): dal 6 giugno al 18 luglio quattro mercoledì di musica e poesia, magia e teatro, nell'atmosfera magica di un dei palcoscenici più suggestivi della città, riscoperto a pochi anni, unico esempio superstite di orto urbano all'interno delle mura, preservatosi immutato nell'aspetto e nel microclima nel corso oltre tre secoli.
La quarte stagione de "La Luna e gli Orti" mostra un momento di completezza della proposta artistica di Gabriele Via, attore e poeta, che della rassegna non solo è Direttore artistico ma protagonista in tutte le 4 serate: la sua voce e la sua presenza scenica si intrecceranno con quella di tutti gli altri protagonisti della rassegna.
Si parte mercoledì 6 giugno con una serata di "Poesia e Magia". La poesia è la magia della parola, la magia è la poesia delle azioni: Massimo Mago, prestigiatore situazionista - come ama definirsi - e Gabriele Via dialogano nell'incontro con queste due antiche e misteriose discipline offrendo uno spettacolo unico, magnetico, sublime e sorprendente.
Mercoledì 20 giugno protagonista la letteratura con "Il caos", un racconto di Joan Rodolfo Wilcock, con la voce recitante di Gabriele Via, accompagnato alle percussioni da Danilo Mine. Paradosso, assurdo, ironia, un mix irresistibile per scivoli di parole e urti di sonorità.
Mercoledì 4 luglio sarà la volta di "Com'è profondo Bar Sport", una rilettura del classico di Stefano Benni con le incursioni delle canzoni di Lucio Dalla. Uno spettacolo già portato questo inverno al Teatro San Salvatore, scenario della rassegna invernale di ABC "La luna in una stanza". Gabriele Via sarà nuovamente insieme a Pascal Basile, autore, compositore e arrangiatore, "apprendista" alla bottega di Dalla, in questo singolare incontro di voci, tra Stefano Benni e Lucio Dalla. Il testo di Benni viene accostato nello spettacolo a certe visioni stralunate e surreali del Dalla visionario di "Come è profondo il mare". Uno spettacolo che cerca un incontro tra la comicità del libro di Benni e l'attenzione più disincantata e profonda di Dalla, che coglie il senso di questa tragicomica commedia umana.
Mercoledì 18 luglio infine Gabriele Via e Tita Ruggeri porteranno in scena un altro grande classico, "Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere" di John Gray. Una voce di donna - una Tita Ruggeri arguta, intelligente, efficace, brillante - e una voce d'uomo, quella di Gabriele Via appunto, in un garbato dialogo, ripercorrono le celebri pagine del libro che ci ha aiutato a capire la profonda "diversità strutturale", di fabbrica e di origine, fra donne e uomini. Un libro ironico, che non manca di cogliere verità e stimolare riflessioni, con un sorriso.
Svolgimento serate
Ore 20.15: aperitivo con prodotti e vini del territorio. Con: Cantina Botti, Corte d'Aibo, Enoteca Calzolari, Forno Calzolari, Macelleria Zivieri, Palazzona di Maggio.
Ore 21.00: inizio spettacolo.
Contributo serata: 15 euro.
L'ingresso è riservato ai soci ABC.
Visto il numero limitato di posti la prenotazione è obbligatoria con mail ad abc.bo@libero.it o con sms al 3209188304