Sta per partire il progetto pilota "A casa mia", organizzato da Amiss (Associazione di Mediatrici Interculturali Sociali e Sanitarie), con ASP e il Comune di Bologna.
Si apre quindi la call per l'accoglienza solidale che le famiglie bolognesi possono offrire ai minori senza genitori, nel tentativo di ricostruire una rete sociale sana e solida a partire dal nucleo familiare fino alla città.
L'invito è infatti a condividere con questi ragazzi in difficoltà un pranzo o una serata al cinema, il tifo allo stadio o una passeggiata per le strade di Bologna.
Si stima che ci siano più di 370 minori, per lo più stranieri e adolescenti, ospitati nelle strutture del Comune perché senza famiglia.
Per continuare lo spirito natalizio anche oltre le feste, vi invitiamo a proporvi come ospitanti o chiedere maggiori informazioni sull'iniziativa, contattando il Centro per le famiglie (051/6201960 // centrofamiglie@aspbologna.it) o Amiss (051/0827324).