
Dall'1 al 6 ottobre, Serra Madre inaugura Sensing the Climate, la prima edizione del nuovo Festival of Ecological Imagination: in programma workshop, talk, seminari, proiezioni, pratiche somatiche, concerti e listening session per esplorare nuovi modi di sentire, abitare e immaginare il mondo. Tutti gli eventi sono gratuiti (eccetto le proiezioni cinematografiche) con iscrizione obbligatoria.
Il Festival
Il Festival si ispira a prospettive antropologiche, filosofiche ed ecologiche che mettono in discussione la separazione tra umano e non umano, mente e corpo, natura e cultura: a partire da queste visioni, l'intento è quello di immaginare e costruire mondi possibili attraverso pratiche artistiche di world-making fondate sulla cura, la rigenerazione e la reciprocità.
Sensing the Climate esplora quindi la crisi climatica non soltanto come emergenza ambientale, ma come sintomo di una disconnessione percettiva, affettiva e culturale. Sempre di più il mondo viene infatti visto come risorsa da sfruttare e non come rete di relazioni di cui facciamo parte. Attraverso il Festival si esprime quindi la necessità di un cambio di paradigma: conoscere il mondo significa sentirlo, attraversarlo con i corpi, con l'immaginazione e con l'ascolto.
Il programma
Il Festival si articolerà in 6 giorni di workshop, talk, seminari, proiezioni cinematografiche, pratiche somatiche, concerti e listening session che seguiranno quattro filoni tematici principali:
- Climates of Perception - Come si sente il cambiamento climatico: performance, laboratorio ed esperienze di ascolto immersivo per esplorare come percepire e relazionarsi con il cambiamento climatico in maniera non ideologica;
- Who Speaks? Multispecies Agencies - Chi può parlare della crisi ecologica?: performance e conversazioni che ibridano ricerca artistica, speculative fiction e documentazione ecologica dove alberi, montagne e animali diventano interlocutori e soggetti narranti;
- Politics of Care - Come possiamo praticare una cultura trasformativa?: esplorare la cura come pratica politica ed ecologica per creare spazi rigenerativi, ritmi alternativi e possibilità di attenzione profonda;
- Geography of Sensing - Da dove si sente il clima?: proiezioni e conversazioni che raccontano la crisi climatica da punti di vista non dominanti per dare voce a storie e pratiche che portano alla luce le disuguaglianze prodotte dalla cultura del fossile e il loro impatto su corpi e territori.
Gli eventi del Festival si svolgeranno negli spazi di serra madre, alle Serre dei Giardini, al Cinema Galliera, presso la Johns Hopkins University SAIS Europe e Università di Bologna.
Ad eccezione delle proiezioni cinematografiche, tutti gli eventi sono gratuiti con iscrizioni obbligatoria.
Per maggiori informazioni consulta il programma completo!