Impronte digitali. Percorsi tra territorio, arti e professioni per costruire nuovi sguardi da protagonisti
Il progetto “Impronte Digitali” nasce dall’esperienza dell’Unità Giovani del Comune Bologna, che nel periodo post-pandemico ha attivato nuovi percorsi per permettere ai giovani di trovare spazi alternativi di relazione, crescita e apprendimento. Finanziato con bando ANCI, il progetto si è rivolto a 32 giovani tra i 16 e i 19 anni del territorio bolognese e metropolitano, coinvolgendoli in un programma di sviluppo e crescita delle competenze sulla comunicazione digitale, attraverso la realizzazione di laboratori in contesti non formali: video editing, comunicazione social e web journalism, radio e podcast, soundwalking, esperienze teatrali e attività sportive all’aperto.
Durante lo svolgimento del progetto formativo è stato organizzato un ciclo di eventi pubblici dal titolo Impronte Digitali Special, che ha visto la partecipazione di personalità del mondo dello spettacolo, del giornalismo e del cinema, tra i quali spiccano i nomi di Guido Michelotti (direttore della fotografia di Gomorra), Emilio Casalini (giornalista di Rai3) e l’attore Stefano Accorsi. Gli ospiti si sono intrattenuti in conversazioni con i ragazzi di Impronte Digitali e con l’intera cittadinanza, costituendo un’ulteriore occasione di arricchimento del loro percorso.
A conclusione del percorso laboratoriale i partecipanti di Impronte Digitali sono stati invitati a trascorrere due giorni in residenza presso il rifugio Il Poggiolo, a Monte Sole (Marzabotto), dove il gruppo di ragazzi e le associazioni partner hanno avuto modo di realizzare dei laboratori all’aperto e passare del tempo insieme.
L’ultimo evento relativo al progetto di Impronte si è tenuto il 28 settembre presso DumBO, dove è stato organizzato un pomeriggio di eventi e spettacoli aperti al pubblico, intitolato Il potere delle parole. I ragazzi di Impronte Digitali hanno dato il via alla giornata allestendo e animando una mostra interattiva, mirata a raccontare l’esperienza del progetto. A seguire l’attore Andrea Santonastaso si è esibito nello spettacolo su Andrea Pazienza, Mi chiamo Andrea, faccio fumetti, e come conclusione dell’evento i rapper Rancore e Murubutu hanno intrattenuto il pubblico con un talk musicale e con una breve esibizione finale.
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