Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha indetto un bando per 10 funzionari archivisti di Stato e bibliotecari. Puoi presentare la domanda entro il 24 gennaio 2022!
Il bando
Sono disponibili 10 posti per diventare funzionari archivisti di Stato e biblioteca presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. I vincitori del bando verranno inseriti nella posizione economica terza area F1. Per partecipare i candidati dovranno sostenere una prova scritta e una orale. La domanda va inviata per via telematica compilando il modulo on-line.
Requisiti
Per partecipare al bando bisogna avere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
- cittadinanza italiana;
- essere maggiorenni;
- laurea triennale o magistrale nell’area umanistico-sociale, o laurea, laurea specialistica o diploma di laurea equiparate;
- godere dei diritti politici.
Prova preselettiva e prova scritta
Qualora il numero delle domande lo renda necessario sarà effettuata una prova preselettiva, della durata di sessanta (60) minuti, consistente in sessanta (60) quesiti a risposta multipla e a correzione automatizzata. La prova verterà sui seguenti argomenti:
a) storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia;
b) archivistica e biblioteconomia;
c) conoscenza e uso della lingua inglese;
d) quesiti di ragionamento logico.
Dopo la prova preselettiva i primi centro candidati in graduatoria avranno accesso alla prova scritta. Tuttavia, il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del punteggio finale.
La prova scritta consiste nel redigere:
a) la risposta ad un quesito volto ad accertare la conoscenza dell’archivistica e della biblioteconomia;
b) la risposta ad un quesito volto ad accertare la conoscenza della storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia;
c) la sintesi in lingua inglese di un breve testo in lingua inglese senza l’uso del dizionario.
Per essere ammessi alla prova orale bisognerà conseguire un punteggio di almeno 60 punti su 100 (60/100).
Prova orale
La prova orale verte sulle seguenti materie:
a) archivistica e biblioteconomia;
b) storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia;
c) lingua inglese;
d) elementi di diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo);
e) ordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
f) altra lingua straniera veicolare da scegliersi tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese;
g) prova pratica di informatica.
Anche qua il punteggio minimo è di 60 punti su 100 (60/100).
Prova facoltativa in lingua straniera
Per chi lo desiderasse è possibile sostenere una prova facoltativa a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese, a esclusione della lingua prescelta per la prova orale. Questa prova verrà svolta immediatamente dopo la prova orale. Il punteggio verrà sommato solo se sufficienti nelle prove precedenti.