Bologna Game Farm

Scadenza bando
16/09/2024

Il Comune di Bologna intende selezionare un numero massimo di 10 beneficiarə, tra imprese e liberi professionistə attivi nel campo dei videogiochi su tutto il territorio nazionale, offrendo un ventaglio di opportunità. Clicca sul sito per maggiori informazioni. 

Informazioni sul progetto

Il bando seleziona un numero massimo di 10 beneficiari, tra imprese e liberi professionisti attivi nel campo dei videogiochi su tutto il territorio nazionale. I rimborsi spese saranno riconosciuti nella misura percentuale pari al 60% della spesa ammissibile.
Oltre al contributo, verrà fornito un percorso di supporto e accelerazione costruito in collaborazione con IIDEA, l’Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia. La sede dell’acceleratore di BGF è sempre presso le Serre di ART-ER ai Giardini Margherita di Bologna, uno spazio suggestivo e funzionale dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa.

Puoi candidarti entro il 19 settembre, invia QUI la tua domanda e scarica il bando.

Opportunità per i soggettə selezionati

Il Comune di Bologna coordinerà il progetto ed erogherà rimborsi per le spese sostenute per lo sviluppo di prototipi di videogiochi e piani per lo sviluppo e commercializzazione del prodotto, per un massimo di 25.000 euro per ciascun soggetto selezionato e per un budget complessivo di 199.000 euro.

Modalità di partecipazione

Le domande di partecipazione devono contenere:
1) Prospetto di budget
2) CV del proponente e dei componenti del team
3) Allegati tecnici obbligatori

Ulteriori allegati tecnici facoltativi vanno allegati alla medesima domanda di partecipazione e non possono essere inviati separatamente.

Limitazioni alla partecipazione e cause di esclusione

I partecipanti al presente avviso, alla data di presentazione della domanda, dovranno:

1) non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse;
2) non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento di canoni, tributi e imposte locali nei confronto del Comune di Bologna;
3) essere in regola con il DURC, per i soggetti tenuti a produrlo;
4) non trovarsi, in stato di liquidazione giudiziale, liquidazione coatta, di concordato preventivo o abbiano in corso un procedimento per l’accesso di una di tali procedure, fermo restando quanto previsto dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.


Per maggiori informazioni relative a Bologna Game Farm:

bolognagamefarm.com

info@bolognagamefarm.com

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