Dall'Inps sono in arrivo 2.128 borse di studio per l’Italia e per l’estero, destinate a figli o orfani di dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria. I contributi andranno a finanziare la frequenza di master di primo e secondo livello, corsi universitari di perfezionamento o equivalenti presso atenei non italiani fino a 10 mila euro.
Le domande devono essere presentate entro le ore 12 del 1 settembre 2016. I candidati dovranno avere meno di 40 anni e risultare disoccupati o con un reddito annuo inferiore a 8 mila euro (nel caso di lavoro subordinato o parasubordinato) o di 4.800 euro (in caso di lavoro autonomo).
Le somme saranno versate direttamente all’ateneo interessato. Verrà stilata una graduatoria che si baserà sulla votazione di ammissione al corso scelto e sull’Isee familiare.
Per presentare istanza occorre essere già iscritti nella banca dati dell’Inps (in caso contrario farsi registrare); poi si potrà compilare la domanda presentandola alla sede provinciale competente per territorio brevi manu, a mezzo Pec, con fax o raccomandata con ricevuta di ritorno. Occorre anche essere in possesso del Pin rilasciato dall’Istituto.
Per maggiori informazioni consultare il bando integrale e l'elenco dei corsi ammessi in allegato.