Concorso Ministero dell’Interno 2025: 159 posti per Operatori tramite i Centri per l’Impiego

Lavoro
Scadenza bando
19/12/2025

ministero-interno

 

Sono in fase di pubblicazione i nuovi bandi dei Centri per l’Impiego (CPI) e delle Regioni per l’assunzione di 159 Operatori al Ministero dell’Interno con contratto a tempo indeterminato.
Le figure cercate sono:

  • 121 Operatori amministrativi

  • 38 Operatori tecnici 

Si tratta di un’opportunità importante per chi ha almeno la licenza media, con sedi di lavoro diffuse in quasi tutta Italia.


Come funziona l’“avviamento a selezione”

Il reclutamento non avviene tramite concorso classico, ma tramite la procedura di avviamento a selezione: una modalità riservata alle persone iscritte ai Centri per l’Impiego, utilizzata per le assunzioni a tempo indeterminato negli uffici centrali e periferici del Ministero. 

In pratica, chi è interessato deve:

  1. Leggere il bando generale del Ministero dell’Interno.

  2. Consultare il bando pubblicato dalla propria Regione / CPI.

  3. Essere iscritto (o iscriversi) al Centro per l’Impiego.

  4. Presentare domanda al CPI seguendo le modalità e le scadenze indicate nel bando.

  5. Attendere la graduatoria stilata dal CPI.

  6. Se rientra tra gli “avviati a selezione”, sostenere il colloquio e la prova pratica organizzati dal Ministero.

Le graduatorie dei CPI vengono formate assegnando un punteggio in base a elementi come:

  • reddito,

  • presenza di familiari a carico,

  • stato di disoccupazione,

  • età, ecc. 


Bandi CPI 2025: Regioni coinvolte e focus Emilia-Romagna

Sono già usciti i bandi dei CPI di diverse Regioni, tra cui: Toscana, Marche, Liguria, Calabria, Basilicata, Sardegna, Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, e sono attesi quelli delle altre Regioni interessate. 

Emilia-Romagna: 8 posti disponibili

La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato quattro bandi per complessivi 8 operatori (amministrativi e tecnici) del Ministero dell’Interno:

Scadenza per la domanda: 19 dicembre 2025. 

Per ogni bando è fondamentale leggere con attenzione:

  • requisiti specifici richiesti,

  • modalità di presentazione della domanda,

  • eventuale obbligo di presentarsi di persona presso il CPI in giorno e orario indicati. 


Chi può partecipare

Per accedere all’avviamento a selezione 2025 per 159 Operatori sono richiesti, tra gli altri, i seguenti requisiti generali: 

  • Cittadinanza italiana o di un Paese UE (con i requisiti previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 165/2001).

  • Maggiore età.

  • Assolvimento dell’obbligo scolastico (licenza media).

  • Idoneità fisica alle mansioni.

  • Godimento dei diritti civili e politici.

  • Non essere stati destituiti o dispensati da un impiego pubblico.

  • Condotta incensurabile: assenza di condanne penali e di misure di prevenzione o sicurezza.

  • Posizione regolare rispetto agli obblighi di leva, se dovuti.

  • Iscrizione al Centro per l’Impiego competente.

Ogni bando regionale può specificare ulteriori dettagli: è quindi importante verificare con attenzione il testo del proprio avviso CPI.


Come si svolgono le prove

La selezione ministeriale è pensata per verificare:

  • l’idoneità pratica a svolgere le mansioni previste,

  • l’adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati non italiani. 

I candidati avviati a selezione sostengono:

1. Colloquio

Per entrambi i profili (amministrativo e tecnico) il colloquio riguarda:

  • l’ordinamento del Ministero dell’Interno,

  • i diritti e doveri del dipendente pubblico.

2. Prova pratica

Diversa a seconda del profilo:

  • Operatore amministrativo

    • riordino fascicoli e documenti,

    • copia di atti e gestione di semplici pratiche,

    • utilizzo di applicativi e strumenti informatici.

  • Operatore tecnico

    • attività di sistemazione e riordino degli ambienti di lavoro,

    • montaggio e smontaggio di elementi di arredo,

    • piccoli interventi di manutenzione ordinaria


Dove si lavorerà

I 159 Operatori saranno assegnati agli uffici centrali e periferici del Ministero dell’Interno presenti in numerose Regioni, tra cui:

Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana, Campania, Puglia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna, Sicilia, Calabria, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Molise, Basilicata, Marche, Lazio, Trentino-Alto Adige. 

La distribuzione dettagliata dei posti città per città è riportata nell’allegato con l’elenco delle sedi, indicato nei bandi.


In sintesi

  • Posti disponibili: 159 Operatori (121 amministrativi, 38 tecnici).

  • Contratto: tempo pieno e tempo indeterminato.

  • Titolo di studio richiesto: scuola dell’obbligo / licenza media.

  • Canale di accesso: procedure di avviamento a selezione tramite CPI.

  • Scadenze: variano da Regione a Regione (in Emilia-Romagna, bandi aperti fino al 19 dicembre 2025).