Invisible Lines è un progetto finanziato dalla Commissione Europea che porterà giovani artiste e artisti in giro per l’Europa insieme a grandi nomi del fumetto e dell’illustrazione. Si tratta di un percorso di formazione itinerante che si svilupperà attorno a uno specifico concetto, un paradosso: come si disegna l’invisibile?
Il progetto è ideato dal Centro di Civiltà e Spiritualità Comparate della Fondazione Giorgio Cini con la consulenza di Matteo Stefanelli e in partnership con tre realtà europee attive nel campo dell’illustrazione, della grafica e del fumetto d’autore: Hamelin Associazione Culturale (Italia), BilBOlBul, la casa editrice Baobab Books (Repubblica Ceca), specializzata in libri per l’infanzia, e Central Vapeur (Francia), un’associazione che riunisce professionisti e professioniste dell’editoria, delle arti visive e del settore educativo.
Invisible Lines permetterà a 12 giovani artiste e artisti – selezionati attraverso una call internazionale disponibile sul sito del progetto dal 5 ottobre al 10 dicembre 2020 compreso – di seguire un percorso formativo della durata di due anni che coinvolgerà tre workshop, condotti da Stefano Ricci, Juraj Horváth, Yvan Alagbé, in Italia, Repubblica Ceca e Francia.
Sotto la loro guida, i 12 giovani talenti scelti produrranno storie disegnate che saranno poi esposte in tre dei principali festival di fumetto e illustrazione in Europa: BilBOlbul Festival internazionale di fumetto (Italia), Central Vapeur (Francia) e Tabook Festival (Repubblica Ceca).
Le stesse opere saranno poi pubblicate in un volume conclusivo che raccoglierà anche gli interventi critici di un convegno che avrà per tema il rapporto tra visibile e invisibile, tra immagine e mistero.
Le iscrizioni si chiudono il 31 GENNAIO 2021. Consulta la pagina dedicata per avere maggiori info su requisiti e modalità di partecipazione.
info:
info@invisiblelines.eu
fondazionegiorgiocini@pec.it