MIBACT e SIAE, in collaborazione con l'associazione Apollo 11 bandiscono il bando Documentario per il cinema 2017.
Scopo del concorso è quello di sostenere la scrittura per lungometraggi documentari favorendo i progetti che esprimano libertà creativa, originalità stilistica, capacità innovativa e sperimentale.
La partecipazione è aperta a tutti gli autori/registi emergenti, senza limiti d'età e di nazionalità.
Per partecipare occorre inviare (entro il 4 aprile via web, entro il 5 aprile in busta chiusa) progetti originali per documentari di creazione scritti in lingua italiana per film di lungometraggio della durata superiore a 75 minuti. I progetti devono essere inediti e non devono aver partecipato precedentemente ad altri concorsi nazionali per la scrittura cinematografica. Ogni concorrente può partecipare con un solo progetto.
La selezione dei progetti inviati a concorrere sarà strutturata in due fasi:
Prima fase: sarà effettuata sugli elaborati inviati in forma anonima, si baserà prioritariamente sulla scrittura come strumento per valutare la qualità del progetto. La Giuria selezionerà una rosa di progetti che passeranno alla seconda fase.
Seconda fase: si baserà sui colloqui della Giuria con gli Autori dei progetti selezionati per approfondire la proposta presentata attraverso una diretta conoscenza dell'Autore e del progetto. Gli Autori presenteranno il progetto alla Giuria tramite Pitching. I progetti verranno discussi attraverso domande/risposte. A conclusione della seconda fase verrà individuata una rosa ristretta di Finalisti meritevoli di segnalazione e, tra questi, verrà assegnato il Premio di 5.000 euro al progetto di Documentario per il Cinema giudicato migliore. La Giuria potrà, inoltre, assegnare delle Borse di sviluppo per un ammontare complessivo di 3.000 euro da suddividere tra i progetti più meritevoli.
Nel progetto devono essere inviati i seguenti documenti:
1) Soggetto – lunghezza massima 1 cartella Il soggetto definisce il tema di cui si occuperà il film documentario e il contesto in cui si svilupperà;
2) Intenzioni di regia – lunghezza massima 3 cartelle Le Intenzioni di regia definiscono il progetto del film documentario da un punto di vista stilistico ed espressivo e devono contenere: le note di regia - le motivazioni - il punto di vista e lo sguardo cinematografico del regista;
3) Fattibilità del progetto o accessibilità alle fonti - lunghezza massima 3 cartelle La fattibilità del progetto deve descrivere il grado di accesso a persone, luoghi, situazioni fondamentali per la concreta realizzazione del progetto, con l'indicazione dei nomi delle persone che verranno coinvolte e del tipo di relazione sviluppata con loro. Deve anche essere indicata la modalità di accesso agli archivi filmati, se determinanti per la realizzazione del progetto;
4) Trattamento - lunghezza minima 5 cartelle lunghezza massima 20 (1800 battute a cartella, 30 righe per pagina, 60 battute per riga spazi esclusi). Il trattamento descrive con attenzione il tema e il contesto del film, illustra narrativamente le sequenze fondamentali, l’intreccio drammaturgico, il profilo e la descrizione dei personaggi e la struttura del film che si intende realizzare e comprende, quindi, le descrizioni dei luoghi e degli eventuali materiali di archivio. La scrittura e lo sviluppo drammaturgico del film devono essere ancorati alla visione cinematografica del progetto e all’approccio stilistico del regista.
Per ulteriori informazioni potete scaricare il Bando Completo qua sotto.