Natale è il momento dello scambio dei doni per eccellenza e pensando a regali che uniscono l'utile al dilettevole, la prima cosa che ci è venuta in mente sono i libri. Armati di carta e penna, ci siamo messi in marcia e abbiamo incontrato per voi alcuni dei librai indipendenti della città di Bologna (La confraternita dell'Uva, Trame, Ubik e BAAK) e chiesto loro qualche consiglio sui titoli imperdibili da regalare questo Natale.
La confraternita dell'uva
(via Belmeloro 1/E, Bologna)
La libreria La confraternita dell'uva nasce nel dicembre 2016 dal libraio Giorgio Sant'Angelo e l'oste Antonio Ciavarella. La prima sede è stata in Via Cartoleria, poi nel 2022 e, precisamente il giorno 8 aprile, apre la sede in via Belmeloro.
Le letture consigliate:
- "Kukum" di Michel Jean
Scrittore canadese di origine Innu, Michel Jean racconta la storia della bisnonna. Per amore lei sceglierà di andare a vivere con i nativi e scopirà così una realtà diversa da quella di appartenenza.
È un romanzo familiare che vuole parlare di colonialismo, di memoria e del fatto che negli USA e in Canada c'è anche un grande rimosso storico. Un libro consigliato a coloro che amano le storie familiari.
- "Non piangere" di Lydie Salvaire
La Salvaire è una grande scrittrice e in questo libro, partendo da una conversazione fatta in tarda età con il padre, riscopre la storia della famiglia che si evolve sullo sfondo della guerra civile spagnola. La sua famiglia, antifascista, scappa in Francia dove decide di stabilirsi definitivamente nel 1936. Qui si forma una comunità di esuli spagnoli che cercano di portare avanti una contro rivolta per far conoscere al mondo la condizione spagnola.
- "Corpi che contano" di Nadeesha Uyangoda
Nadeesha Uyangoda è una scrittrice brianzola di origini srilankesi. Già famosa per il saggio "L'unica persona nera nella stanza", in questo libro riprende le tematiche a lei care legandole alla questione sportiva, raccontando storie da Italia e Stati Uniti. Il libro porta il lettore nella dimensione del mondo delle persone razzializzate che navigano gli ambienti dello sport, con alcuni esempi lampanti come quello di Mario Balotelli. Con questo libro, la scrittrice sottolinea la dimensione politica dello sport e, soprattutto, il carattere politico del corpo nero.
Menzione speciale della libreria La confraternita dell'uva: Arabpop - rivista di Tamu edizioni
Arabpop è una rivista semestrale dedicata alle arti e alle letterature contemporanee dei paesi arabi. Ogni numero ha un tema specifico e pubblica traduzioni originali di narrativa, poesia e graphic novel, oltre ad articoli di approfondimento, reportage fotografici, illustrazioni, playlist musicali e recensioni. Un bel regalo per chi vuole saperne di più sulla cultura araba.
Trame
(via Goito 3/c, Bologna)
La libreria Trame ha compiuto 19 anni lo scorso 3 dicembre, ma le socie che lo gestiscono hanno ancora l'entusiasmo del primo giorno. Non appena si entra si viene avvolti dal calore degli scaffali che propongono titoli di ogni genere e che invitano a essere esplorati liberamente. Durante il nostro incontro abbiamo parlato con Nicoletta Maldini e questi sono i libri che ci ha consigliato:
"La prova della mia innocenza" di Jonathan Coe
Fin dai suoi esordi, l'autore parla del suo paese e della politica inglese e questo libro riprende temi a lui cari.
Attraverso la storia di una ragazza laureata di nome Phyl, senza prospettive, che torna a vivere con i genitori perché non può permettersi di vivere fuori casa e che nella sua vita vorrebbe scrivere, ma invece è costretta a lavorare in un ristorante giapponese sushi, Coe racconta la fatica della modernità quando ci sono di mezzo populismo e demagogia. Poi, un giorno, a casa dei genitori di Phyl arrivano ospiti... astenendoci dal fare spoiler vi anticipiamo soltanto che, giocando con vari stili letterari, l'autore accusa il sistema universitario e la politica, tratteggiando così una forte critica alla società."La prova della mia innocenza" è un libro molto interessante, ironico e si legge velocissimo. I personaggi sono vari e possono così piacere sia a un pubblico giovane che a uno più adulto.
"Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno)" di Eleonora Sottili
Questo libro parla di una giovane donna, Eleonora, con una vita normale che si trova improvvisamente a vivere un grave lutto: viene a mancare suo padre con il quale lavorava nell'azienda di famiglia. In un momento di grande fragilità, con i soci del padre che la vogliono estromettere dall'azienda, Eleonora si ritrova in mano il volantino di un corso di scrittura creativa e lo interpreta come un segno del destino. Frequentando il corso incontrerà altre persone, fragili come lei."Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno) è un racconto corale, molto divertente, che racconta la storia di un'educazione letteraria spensierata. Il libro parla infatti di tanti altri libri, classici, tutti da scoprire sia per lettori alle prime armi che per lettori più accaniti. Ah, e se cerchi un lieto fine... qui lo troverai!
Collana chihuahua di BAO Publishing
Nel 2024 la casa editrice BAO Publishing ha deciso di fare una scommessa: rendere il fumetto davvero a portata di tutti. Nasce così la collana Chihuahua, grandi classici in formato ridotto, identici nei contenuti alle edizioni originali, ma a un prezzo molto popolare reso possibile dal piccolo formato. Questo Natale potrete leggere- "Il porto proibito" di Teresa Radice e Stefano Turconi
Gli autori sono una coppia anche nella vita reale e da anni scrivono per "Topolino...Storia di avventura e amore". "Il porto proibito" è un fumetto ispirato a Stevenson, ambientato nel mondo della marina mercantile inglese a inizio '800, in cui ci sono fanciulle e pirati;
- "La profezia dell'armadillo" di Zerocalcare ritorna a un prezzo specialissimo di 9,90€. Armadillo è metafora per la coscienza, è la parte interiore di ognuno di noi che tentiamo sempre di zittire ma Zerocalcare ci ricorda che, invece, è molto importante.
La menzione speciale della libreria Trame: "Quartieri lontani" di Jirō Taniguchi
Questo libro segue le vicende di un signore di mezza età, Hiroshi Nakahara, che, mentre un po' inconsciamente scappa dalla sua vita, si ritrova nel suo paese natale, sulla tomba della madre. Qui avviene qualcosa di strano e, dopo un breve svenimento, il protagonista si risveglia nel suo corpo di quattordicenne. Fisicamente adolescente, ma con la consapevolezza e la memoria di adulto, Hiroshi deve rivivere la stagione strana di quell’età, quando il padre lo ha abbandonato e la sua famiglia di origine si è sfaldata.
Con un bell’incrocio di stili narrativi, "Quartieri lontani" è un piccolo capolavoro, delicato e commovente.
PS. A dicembre 2024, libreria Trame è aperta tutte le domeniche dalle 11 alle 19.
Ubik
(via Irnerio 27, Bologna)
La libreria Ubik si trova sotto i portici di Bologna dalla fine degli anni Ottanta, ma solo nel 2003, quando il proprietario decide di chiuderla, diventa la nuova libreria Irnerio indipendente. La gestione è del tutto femminile: sono quattro le donne protagoniste (Cinzia, Anna Rita, Manuela e Raffaella) che hanno deciso di rilevare la libreria per evitarne la chiusura.
- "L'abisso dell'Oblio" di Paco Roca/ Rodrigo Terrasa
L'autore scrive per lo più romanzi di memoria; in questo caso, racconta una situazione che realmente sta succedendo in Spagna, ovvero il dissotterramento delle fosse comuni dei resistenti che sono stati uccisi durante il franchismo. All'interno del libro è molto sentito il riconoscimento per dare un nome a una degna sepoltura alle persone.
È un romanzo molto toccante, bello e anche tecnico perché racconta con puntualità che lavoro svolgono gli antropologi che fino adesso si sono occupati, appunto, di antropologia e invece ora si ritrovano a indagare sui "nostri nonni". Leggendo quest'opera ci si interroga molto sulla memoria, sull'identità e sul bisogno che abbiamo di avere dei riti di passaggio per salutare le persone care e anche di fare i conti con la storia.
- "Bambino" di Marco Balzano
Il protagonista di questo romanzo è un bambino che diventa tra i più efferati e violenti fascisti di Trieste. Viene chiamato "bambino" perché, contrariamente alla sua crudeltà, presenta dei tratti estremamente delicati. La particolarità di questo libro, oltre a interrogarsi sui confini del destino e sulla questione dell'identità linguistica, è quella di accompagnare la figura del protagonista da quando è piccolo all'età avanzata. L'autore racconta le motivazioni che hanno portato questa persona a sviluppare una tale rabbia che poi sfocia nel momento in cui incontra i fascisti, diventando una persona spregevole. È una operazione molto interessante e originale: il fatto che tutto il romanzo sia improntato su una persona così respingente che non suscita empatia, ma allo stesso tempo la storia viene raccontata in un modo che fa un po' comprendere certe emozioni; ciò non giustifica assolutamente nessun comportamento, però in qualche maniera si spiega e si approfondisce questo particolare.
Uno splendido romanzo letterario e una bellissima prova di letteratura estremamente convincente. Il ri-raccontare come si è arrivati a certe tensioni politiche fa molto bene.
- "La sconosciuta del ritratto" di Camille de Peretti
Questo è un libro che può piacere a tutti, a qualsiasi tipo di lettore/trice. Il racconto è coinvolgente perché, partendo da una leggenda vera legata al quadro "Ritratto di signora" di Klimt (oggi custodito nella Galleria Ricci Oddi di Piacenza), la scrittrice ha immaginato la vita di questa giovane, le ha dato una storia. Il romanzo spazia dalla Vienna dei primi del Novecento fino agli Stati Uniti e all'Italia di oggi, con una serie di personaggi che ruotano attorno a questa vicenda. Si può consigliare a chi ama le saghe familiari, i romanzi storici e l'arte.
Menzione speciale della libreria Ubik: "Il fuoco che ti porti dentro" di Antonio Franchini
È la storia dell'autore, della sua relazione con la madre, molto anziana; quest'ultima è stata presente fisicamente nella vita dello scrittore e della sorella, ma molto assente emotivamente ed estremamente poco generosa nei confronti dei figli, perché completamente centrata su sé stessa. Lo scrittore è una persona completamente adulta, risolta ed è in grado di raccontare e vedere le mancanze della madre senza provare rancore. Un libro che cambia tantissimi registri, dal drammatico alla commedia napoletana dovuta alle loro origini. Inoltre, un'altra particolarità del romanzo è la prova letteraria: si può regalare sia al/alla lettore/trice dal palato fine che alla persona non particolarmente allenata alla lettura. Una bellissima storia, strutturata e con forti echi letterari.
BAAK
(via Polese 7/2a, Bologna)
Per Natale la libreria indipendente BAAK non solo ci ha consigliato alcuni titoli imperdibili (che potrai leggere sotto), ma ha anche pensato un modo per "regalare il libro perfetto in base alla personalità del ricevente", seguendo il loro gioco Book Adventure. Perciò, oltre ai libri che stiamo per raccontarti, non mancare di farti un giro da BAAK e scoprire il libro perfetto per te o per chi vuoi tu.
- "L'ultimo omicidio alla fine del mondo" di Stuart Turton
Un giallo distopico che tiene il lettore col fiato sospeso e la voglia di arrivare in fondo alla storia fino all'ultima pagina. Così è "L'ultimo omicidio alla fine del mondo", un libro che intreccia temi estremamente attuali come l'esasperazione del controllo, l'inquinamento e l'intelligenza artificiale biologica.
- "L'universo che sussurra. Come cercare la vita aliena sulla Terra" di Sabrina Mugnos
Con il suo nuovo libro Sabrina Mugnos, vulcanologa e divulgatrice scientifica, rimette al centro una delle domande più frequenti della storia recente dell'umanità: siamo davvero soli nell'Universo? Attraverso il racconto degli incontri avuti con diversi scienziati che indagano sulla possibile esistenza di atre forme di vita, Mugnos ci invita a lasciarci stupire e a concepire limiti che vanno oltre ciò che normalmente pensiamo.
- "Underjungle" di James Sturz;
Fin dalle prime righe "Underjungle" invita i lettori a immergersi in una lettura poetica e intensa. E immergere è proprio il verbo giusto, dal momento che la narrazione si svolge negli abissi marini dove vivono diverse tribù di creature in perenne conflitto fra loro. L'arrivo nelle profondità di un cadavere di un essere sconosciuto e misterioso sconvolgerà tutti gli equilibri di questo mondo marino. Attraverso una storia popolata da creature marine, James Sturz parla dell'umanità, della necessità che questa ha di prendersi cura di sè stessa e, sì, anche degli oceani.
- "Olga muore sognando" di Xochitl Ganzalez
Al suo esordio Xochitl Gonzalez ci regala un romanzo, divertente e fresco, che, fra le altre cose, riflette sui paradossi della società contemporanea mettendo sotto gli occhi del lettore una vasta rete di imperativi personali, sociali, culturali e politici in modo tanto potente quanto brillante.
